
È stato oggi sottoscritto, presso l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, il Nulla Osta al Piano di
Ricostruzione del centro storico di Arsita, da parte del Titolare dell’USRC, Paolo Esposito, e del Sindaco di Arsita, Enzo
Lucci, alla presenza dell’assessore Gianluca Liberati e dell’Ufficio Tecnico Comunale, nella persona di Fabrizio Pettinari.
A compimento dell’iter amministrativo di formazione del Piano, nel corso del quale il Comune ha provveduto
all’acquisizione dei pareri previsti per legge e alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma con la Provincia di Teramo,
la firma del Nulla Osta porta a definizione il profilo della programmazione delle risorse, stimando un fabbisogno
complessivo per la ricostruzione del centro storico pari a 14,6 milioni di euro, destinati nella quasi totalità ad interventi
di ricostruzione privata.
A questi si affianca l’intervento sulla Chiesa Santa Vittoria Vergine e Martire, inserito nel
programma di interventi MIBAC.
Il Piano, predisposto con il supporto scientifico dell’ENEA, dell’Università di Chieti-Pescara Gabriele D’Annunzio,
dell’Università di Napoli Federico II e dell’Università di Ferrara, è il secondo dell’Area Omogenea 3 (Provincia di Teramo)
a pervenire al Nulla Osta di USRC.
Sale a 34 il numero di Piani per i quali si è concluso l’iter di formazione, corrispondenti ad un fabbisogno stimato di 1,87
miliardi di euro per gli interventi privati e di 275 milioni di euro per quelli pubblici, per un valore complessivo di 2,15
miliardi di euro.