Ospedale San Salvatore: l’ago della bilancia politica

24 luglio 2014 | 15:56
Share0
Ospedale San Salvatore: l’ago della bilancia politica

«Questa strumentale insistenza del centrodestra sull’Ospedale San Salvatore francamente mi sembra più una rincorsa dettata dalla frustrazione che altro. Adesso siamo arrivati anche a esibire i verbali, tra un po’ verranno fuori le intercettazioni. La posizione del Pd dell’Aquila e dei suoi rappresentanti nelle istituzioni è chiara. Non è vero che all’Ospedale San Salvatore va tutto male, ci mancherebbe, lì opera personale di eccellenza che è un orgoglio per questa città». Così, in una nota, il segretario cittadino di L’Aquila, Stefano Albano

«Segnaliamo da tempo delle inefficienze e delle mancanze che vanno urgentemente colmate, perché il servizio ai pazienti migliori: questo abbiamo a cuore. E riteniamo che queste inefficienze e queste mancanze passino sotto la diretta responsabilità dei vertici».

«Mi pare evidente, – continua Albano – sebbene il centrodestra possa sostenere quello che vuole, che Luciano D’Alfonso non abbia marcato una distanza dalle nostre posizioni, tutt’altro. Ha semplicemente annunciato, e ne siamo felici, un percorso di approfondimento che coinvolgerà nelle prossime settimane vertici e personale del San Salvatore. Poi siamo sicuri che verranno prese le decisioni opportune. Il resto sono operazioni mediatiche e tentativi maldestri – aggravati dall’utilizzo di un’istituzione di garanzia (che per di più non ha le competenze sul caso) come organo di parte – di recuperare con le accuse un consenso che è svanito da anni».