Caccia precipitato in Molise, si ipotizza avaria motore

2 agosto 2014 | 16:43
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Caccia precipitato in Molise, si ipotizza avaria motore

Il caccia Amx dell’Aeronautica Militare si sarebbe schiantato, ieri, sulla collina di Castiglione di Carovilli (Isernia), per un’avaria a un motore. E’ quanto emerge dall’inchiesta aperta dalla Procura di Isernia per l’incidente di ieri.

Il monoposto era pilotato da un capitano dell’Am, collaudatore di caccia. L’uomo, un 35enne originario di Carovilli, è riuscito a salvarsi lanciandosi con il paracadute.

«Non ci sarebbero responsabilità del pilota – ha detto il Procuratore di Isernia, Paolo Albano – i carabinieri stanno effettuando i rilievi sul posto e quello che sta emergendo ci porta verso la direzione di un probabile guasto al velivolo».

La Procura non ha disposto il sequestro dell’area che, comunque, la notte scorsa è stata piantonata, secondo prassi, da quattro militari dell’aeronautica. «Non c’è necessità di disporre un sequestro – ha aggiunto il procuratore – abbiano solo circoscritto la zona dove stiamo effettuando i rilievi».

Il procuratore ha, inoltre, chiarito che «la Procura Militare non è interessata al caso». «Al momento – ha precisato – non si configura alcun reato militare».

Il pilota inizialmente è stato ricoverato al ‘Veneziale’ di Isernia, con lievi escoriazioni e qualche ustione al viso, poi ieri sera, con un elicottero, è stato trasferito all’ospedale militare di Roma.

L’aeronautica ha aperto un’inchiesta interna affidandola a una commissione composta da quattro militari che, in giornata, effettueranno il primo sopralluogo da terra sulla collina di Castiglione. «Siamo in attesa di conoscere i risultati dell’inchiesta – ha detto il colonnello dell’Am Achille Cazzaniga, delegato ai rapporti con la stampa – Il pilota era partito da Pratica di Mare ed era diretto a Treviso». «La Commissione – ha aggiunto – analizzerà il piano di volo e i resti del velivolo per capire cosa è accaduto. Prima di fare ipotesi attendiamo i dati oggettivi». «Siamo assolutamente trasparenti – ha concluso il colonnello Cazzaniga – appena sapremo qualcosa vi sarà comunicato. L’Aeronautica è una grande famiglia, siamo contenti che non si sia fatto male nessuno, che il pilota sta bene e che recupererà in fretta».