XIV Giostra europea, il re è Burghausen

4 agosto 2014 | 11:45
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XIV Giostra europea, il re è Burghausen

In un’avvincente finale Burghausen ha conquistato ieri sera il Palio della XIV Giostra d’Europa. Il cavaliere Alessio Ricchiuti, per Burghausen, abbinata al Borgo San Panfilo, ha si è imposto su Willer Giacomoni, in gara per Cesky Krumlov abbinata invece a Borgo Pacentrano. La città bavarese si è aggiudicata il torneo di piazza Maggiore per la terza volta, dopo le vittorie del 2000, I Giostra d’Europa e del 2001.

Invece, l’altra finalista, la città ceca, aveva conquistato il palio nel 2003. Prima dell’inizio delle gare il sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli ed il commissario reggente dell’associazione Giostra, Domenico Taglieri, hanno liberato in volo due colombe, inviando un messaggio di pace e di fratellanza al Medioriente in guerra.

La giornata delle sfide tra le città europee è stata incorniciata da un pienone di pubblico sugli spalti di piazza Maggiore. «E’ eloquente il significato di questo pienone che segna il successo della Giostra d’Europa, dopo quello delle Giostre di Sulmona e dei Borghi più belli d’Italia – ha commentato Taglieri – grande è la soddisfazione anche per la numerosa partecipazione di cittadini al seguito delle delegazioni straniere».

Nella giornata della Giostra d’Europa sono stati premiati anche i vincitori del concorso “Balcone fiorito” promosso dall’associazione Fabbricacultura. Primo classificato è stato Luigino Dall’Ara, residente in via Barbato, secondo classificato è risultato il balcone allestito da Antonella Di Cristofaro, titolare di un bed and breakfast in via degli Archibugi ed al terzo posto si è classificata Antonietta Celidonio, per il balcone in piazza Maggiore.

«Quest’anno la Giostra europea riveste un significato del tutto particolare, nel segno della fratellanza dei popoli, perché il 2014 è un crocevia di importanti ricorrenze, dal centenario della Grande guerra alla vigilia della commemorazione del settantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo fino alla vigilia dell’importante appuntamento con l’Expo 2015 di Milano – ha spiegato il sottosegretario di Stato, Giovanni Legnini – dunque una manifestazione che merita la massima attenzione, collocandosi tra le manifestazioni primarie d’Abruzzo ed il fatto che quest’anno la Giostra celebra venti anni di vita è segno della sua validità”. Per il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio “la proposta di presentare la Giostra cavalleresca all’Expo di Milano è stata accolta sia dal sottosegretario Legnini che dal presidente della Regione, Luciano D’Alfonso ed è bene che accanto ai prodotti tipici della gastronomia abruzzese si collochi una tradizione tanto appassionante come la Giostra”. Le sfide sono state precedute, come sempre, dal corteo storico, colorato e animato dalla mescolanza di suoni, costumi, gonfaloni delle città partecipanti accanto alle rappresentanze della Giostra di Sulmona e dei Borghi e Sestieri. Il corteo, caratterizzato dalla presenza numerosa di figuranti, ha attraversato corso Ovidio, avviandosi dal piazzale antistante la cattedrale di S.Panfilo per approdare in piazza Maggiore.