Perdonanza 2014: 5000 euro da Coppito

12 agosto 2014 | 12:37
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Perdonanza 2014: 5000 euro da Coppito

di Claudia Giannone

In un periodo non troppo florido per il Comitato organizzatore della Perdonanza, si intravede uno spiraglio di sole proveniente dalla Pro Loco Coppito: arriva, infatti, una sponsorizzazione di 5000 euro.

Poche le risposte da parte degli altri enti di spicco in città, ma per fortuna qualcuno ha ancora il desiderio di far sentire la propria voce. Così, dinanzi al sindaco della città Massimo Cialente e all’assessore Alfredo Moroni, viene compilato un assegno che porterà almeno un sorriso in un contesto altrimenti deludente.

La città, infatti, non si sta muovendo come dovrebbe per garantire alla Perdonanza di avere un carattere elevato, come accadeva in passato, nonostante nel corso del prossimo anno l’evento diverrà patrimonio immateriale dell’umanità.

I problemi purtroppo ci sono, ma il Comitato, rappresentato dall’assessore Moroni, sembra essere speranzoso per il futuro.

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«Il gesto compiuto dalla Pro Loco di Coppito – afferma l’assessore – è molto bello e dovrà servire da insegnamento per la popolazione. La cifra che ci è stata donata non è insignificante, anzi. Questo esempio servirà per andare avanti nella ricostruzione dei tessuti sociali, sarà fondamentale per far comprendere a tutti che un contesto sociale è ciò che serve per ripartire».

Tanta la delusione per i mancati fondi da parte della Bper: la Banca, rinata grazie ad un finanziamento della Cassa di Risparmio dell’Aquila, non ha saputo collaborare come avrebbe dovuto, ed è stata quindi sostituita dalla Banca dell’Adriatico. E mentre si attendono ancora notizie dalla Regione, che ha fissato come data massima il 14 agosto, anche il sindaco vuole esprimere la propria gratitudine nei confronti della Pro Loco che, con sforzi e sacrifici, ha voluto dare una mano all’organizzazione.

«Questo è un gesto che vuole esprimere generosità, ma allo stesso tempo denuncia nei confronti di chi è venuto nella nostra città solo per prendere, senza poi dare nulla in cambio. Bisogna favorire tutti i momenti in cui la popolazione si trova insieme, come accade nella Perdonanza, ma anche in una realtà come quella di Murata Gigotti, che ha come subìto effetti positivi nel post sisma».

Dopo lo sconcerto da parte della Pro Loco stessa per la mancanza di sponsor, dunque, arriva uno dei pochi gesti in grado di comunicare un messaggio di solidarietà e di stimolo per la città: un atto spontaneo e un segnale rivolto a tutti coloro che hanno scelto di tirarsi indietro, nel momento del bisogno.