
Una nota della Questura dell’Aquila manifesta il cordoglio di tutto il corpo di polizia per ricordare «con immensa tristezza la prematura scomparsa di ieri 13 agosto del caro collega Giovanni Giangiuliani; il quale sino all’ultimo giorno di servizio ha voluto onorare la sua passione per la polizia di stato presso la 3° sezione della squadra mobile.
ci preme rammentarne lo stile riservato e la passionale professionalità con la quale sono stati risolti brillanti operazioni di polizia su casi di stalking, violenza domestica, lesioni e reati contro la persona. possiamo affermare, con orgoglio, che tale dedizione è stato solo il frutto di una sensibilità fuori dal comune, di una immedesimazione nelle altrui difficoltà tali da averlo reso “poliziotto vivo nella collettività”, che ha servito con abnegazione sino alla fine dei suoi giorni.
La forza d’animo – si legge ancora nella nota – che lo ha sempre contraddistinto, ha reso Giovanni una testimonianza viva per tutti i colleghi che con lui hanno lavorato e da cui hanno tratto un esempio di autentico altruismo ma soprattutto di cristiana aderenza ai valori più profondi.
La questura di L’Aquila e tutta la Polizia di Stato esprimono, all’unisono, una vicinanza ai familiari ai quali giungano le più vive condoglianze».