
di Claudia Giannone
In un periodo movimentato come quello di Ferragosto, molte sono le persone che scelgono di tornare nel proprio paese d’origine, per trascorrere qualche giorno con familiari ed amici. Sono giornate all’insegna del divertimento e del riposo, ma molto spesso rappresentano l’occasione giusta per sistemare alcune questioni a lungo rimandate.
Come si può, però, intervenire, se in un paese come Tornimparte gli uffici del Comune sono chiusi?
Arrivano, dunque, le prime lamentele da parte dei cittadini che, di ritorno per il periodo di vacanza, non hanno potuto portare a termine i compiti che si erano prefissati. Una comunicazione affissa sulla porta dell’edificio illustra gli orari che sono stati rispettati nel corso di questi giorni: soltanto mercoledì 13, dalle 9 alle 12.30, gli uffici sono rimasti aperti, ma tutti i cittadini recatisi in Comune la restante parte della settimana, non hanno avuto la possibilità di concludere nulla. Due numeri di cellulare sono stati allegati all’avviso, ma la scritta che li accompagna è ben chiara: [i]“esclusivamente per emergenze”[/i].
Proprio nei giorni, dunque, in cui il paese si ripopola per ospitare feste ed incontri, i servizi essenziali vengono meno. Tutto ciò, a discapito degli abitanti.