
«Un colpo forte per la giustizia abruzzese» così il deputato di Sel Gianni Melilla definisce la soppressione della Corte d’Appello dell’Aquila, prevista nella proposta di riforma della giustizia in esame a fine mese.
«Proseguirebbe una politica inaccettabile di spoliazione delle strutture giudiziarie abruzzesi» con ipotesi inaccettabili quali accorpamento a Lazio o Marche. «Occorre si levi alta e forte la voce di istituzioni e forze politiche subito, prima che la decisione sia presa dal Governo».