Bombardamento Pescara, il ricordo del dramma

30 agosto 2014 | 11:15
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Bombardamento Pescara, il ricordo del dramma

Alle 13 di domani, 31 agosto, orario e giorno dei bombardamenti di Pescara, ci saranno 71 rintocchi della torre campanaria di Palazzo di Città, uno per ogni anno trascorso dai fatti.

Quattro, inoltre, le tappe dell’evento ‘Pescara ha memoria‘. Su iniziativa della presidenza del Consiglio comunale e con la collaborazione dell’Anpi di Pescara, a partire dalle ore 21.30, si ripercorreranno i luoghi più colpiti dalle bombe del 31 agosto e del 14 settembre del ’43.

«L’invito a tutti – dice il presidente del Consiglio comunale Antonio Blasioli – è a partecipare alla cerimonia e a portare il proprio ricordo di quei giorni. Il nostro compito sarà quello di costruire la memoria della città e consegnarla nelle mani delle giovani generazioni perché siano portatrici di un futuro di pace e di consapevolezza».

Ecco nel dettaglio il programma della giornata della memoria:

– Prima tappa: alle 21.30 appuntamento in piazza della Repubblica. La prima cerimonia si svolgerà su Corso Umberto, angolo Corso Vittorio Emanuele, accanto a una gigantografia della stazione bombardata. Qui sono previsti i primi interventi del presidente Anpi Enzo Fimiani e del presidente del Consiglio comunale Antonio Blasioli.

– Seconda tappa: celebrazione presso il muro della vecchia stazione, dove si trova il cippo commemorativo, con la deposizione di una corona di alloro da parte dell’amministrazione comunale, l’intervento del senatore Nevio Felicetti e la lettura di una lettera sui bombardamenti a cura della consigliera Tiziana Di Giampietro.

– Terza tappa: arrivo a Corso Vittorio Emanuele angolo via Trieste. Intervento di Gaetano Novello e lettura di una lettera sui bombardamenti a cura del consigliere Massimiliano Di Pillo.

– Quarta tappa: Piazza della Rinascita. Proiezione video: ‘Il Martirio di Pescara’ di Stefano Falco. Intervento del vice prefetto di Pescara Ida De Cesaris, intervento dello scrittore Luciano De Angelis, microfono aperto ai cittadini per testimonianze su quei giorni e intervento conclusivo del sindaco Marco Alessandrini.