Sblocca Italia, Forum H2o: «Abruzzo diventa distretto petrolio»

30 agosto 2014 | 15:57
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Sblocca Italia, Forum H2o: «Abruzzo diventa distretto petrolio»

«Il Governo Renzi nel cosiddetto Decreto ‘Sblocca Italia’ sancisce la trasformazione dell’Abruzzo e di altri territori italiani in distretti petroliferi». A lanciare l’allarme è il Forum abruzzese dei movimenti per l’acqua, secondo cui «Ombrina mare, Elsa, gli stoccaggi gas e tutte le attività che riguardano gli idrocarburi diventano ‘strategiche’ e avranno una via preferenziale alla faccia della lotta ai cambiamenti climatici». Il Forum si chiede inoltre «come voteranno i parlamentari abruzzesi in sede di conversione in legge».

«Nel comunicato stampa del Governo – evidenziano gli ambientalisti – si può leggere testualmente: ‘[i]Si è quindi proceduto a riconoscere il carattere strategico delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di gas naturale, delineando quindi procedure chiare ma commisurate alla natura di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità[/i]’. Avevamo previsto questo salto di qualità nella strategia ‘fossile’ del Governo Renzi – aggiungono – preceduta da molte dichiarazioni in tal senso che avevano preparato il terreno».

Secondo il Forum Acqua «si arriva al paradosso che le produzioni viti-vinicole, il paesaggio della Costa dei trabocchi e, in generale, il nostro territorio e i tanti impianti e lavorazioni che non provocano inquinamento, compresi quelli per la produzione energetica da fonti rinnovabili, e su cui si fonda la nostra economia, non sono attività strategiche a norma di legge, mentre lo sono i pozzi e l’economia del petrolio che sono causa dei cambiamenti climatici e di un pesante inquinamento e su cui fanno grandi profitti poche multinazionali».

In attesa della pubblicazione del testo definitivo del decreto, che «introduce anche il titolo concessorion unico, altro grande regalo alla lobby del petrolio», il Forum definisce «ovvio» che «con queste norme sarà più difficile opporsi alla deriva petrolifera prevista per la nostra regione dalla Strategia Energetica Nazionale per proteggere e sostenere l’economia del turismo e delle produzioni di qualità».

«Fin da ora – concludono al Forum – ci chiediamo come voteranno i parlamentari abruzzesi in sede di conversione in legge di questa norma che, in maniera molto chiara, realizza lo scenario ‘nero petrolio’ riservato per il nostro amato Abruzzo».