
di Claudia Giannone
Parla Mario Petrone, mister dell’Ascoli, al termine dell’incontro che ha visto il Picchio sconfiggere per 2-1 L’Aquila. La squadra marchigiana c’è, ma il tecnico è consapevole del fatto che alcuni errori siano stati commessi, e ci vorrà ancora un po’ di tempo per completare quello che è il suo programma.
«Oggi abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Abbiamo gestito benissimo l’incontro, anche se avremmo potuto chiudere e non abbiamo sfruttato le occasioni al massimo. L’Aquila ha approfittato della possibilità sul finale. È una buona squadra, sul campo ha detto la sua».
«Dobbiamo lavorare per migliorarci – ha aggiunto il mister – per prepararci al prossimo avversario. Sinceramente, sono già con la testa a Pontedera per il prossimo incontro, quando sfideremo il Tuttocuoio. A volta abbiamo troppa voglia di dimostrare ciò che sappiamo fare, basterebbe più semplicità. La classifica dice che abbiamo sei punti, ma dobbiamo evitare i piccoli errori. Bisogna essere cinici e finalizzare al massimo».
Di poche parole, al contrario, il capitano dell’Aquila Marco Pomante, in rappresentanza della propria squadra. Una gara così era attesa da tutti, ma la cosa importante è capire quali sono gli errori a cui porre rimedio.
«La vittoria dell’Ascoli è stata meritata. Noi abbiamo messo del nostro, ma dovevamo essere più cattivi e più concentrati. È normale un po’ di amarezza, in una situazione simile».
«Ci aspettavamo un Ascoli così – ha proseguito – ma dobbiamo pensare a noi. Abbiamo fatto degli errori, ma possiamo e dobbiamo fare di più. Mister Pagliari? Il suo silenzio stampa continua».