Cantieri dell’Immaginario: «Il festival aquilano»

11 settembre 2014 | 16:06
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Cantieri dell’Immaginario: «Il festival aquilano»

di Giovanni Baiocchetti

Ventiquattro spettacoli ed eventi con musica, teatro e danza, venti produzioni e creazioni artistiche ideate per l’occasione, cinque laboratori, 299 artisti impegnati nel progetto, 11 mila spettatori totali, oltre a significativi aumenti di contatti attraverso il sito internet e la pagina Facebook. Sono i numeri della terza edizione dei Cantieri dell’Immaginario, rassegna di laboratori, spettacoli ed eventi della durata di un mese, nata dopo il terremoto per riportare vita e cultura nelle piazze e nei palazzi del centro storico dell’Aquila.

In una conferenza stampa tenutasi in mattinata per tracciare un bilancio della rassegna, l’assessore alla cultura del Comune dell’Aquila, Betty Leone, ha esordito con «la buona notizia dell’ottenimento del primo posto, su circa cinquecento progetti presentati al MIBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), premiato con un finanziamento di 426 mila euro». «Il risultato – ha continuato l’assessore – è il frutto di una scelta che ha puntato sull’alto livello qualitativo del progetto. Solo diciotto tra tutte queste realizzazioni hanno ricevuto fondi. Il numero di spettatori, poi, cresce anno dopo anno e abbiamo capito che il pubblico aquilano ci ama, considerando il pienone agli spettacoli nonostante le frequenti piogge».

{{*ExtraImg_215950_ArtImgRight_300x225_}}«Questa rassegna deve diventare un tratto distintivo dell’estate aquilana – ha aggiunto l’assessore Leone – deve diventare il nostro festival. Ci proporremo anche l’anno prossimo per l’ottenimento dei fondi e lavoreremo da subito all’edizione 2015, provando anche a sviluppare un progetto turistico concordato coi comuni limitrofi, per far sì che i Cantieri dell’Immaginario e la Perdonanza Celestiniana siano le due principali manifestazioni estive della città».

«La rassegna ha ottenuto il massimo dei punti in graduatoria e il massimo del finanziamento previsto – ha spiegato il coordinatore dei Cantieri dell’Immaginario, Antonio Massena – e ciò significa che possiamo solo migliorare e non tornare indietro. Questo è il progetto culturale più grande e innovativo che l’amministrazione comunale ha prodotto nel dopo-terremoto. Abbiamo sempre chiuso il bilancio in pareggio, mai avuto debiti».

«Tra i punti per i quali abbiamo ricevuto questo riconoscimento – ha continuato Massena – c’è poi la capacità di raccogliere un gran numero di giovani artisti; da citare, tra le altre cose, la novità del bando giovani esordienti under 35, vinto dall’aquilana Concetta Cucchiarelli».

{{*ExtraImg_215951_ArtImgRight_300x225_}}Presenti alla conferenza stampa i rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte: Società Aquilana dei Concerti Barattelli, I Solisti Aquilani, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Gruppo E-Motion, Teatro Stabile d’Abruzzo, L’Uovo Teatro Stabile di Innovazione, Teatro Zeta ed Associazione Arti e Spettacolo.

Ezio Rainaldi, direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo, ha proposto un’anteprima dei Cantieri dell’Immaginario in occasione dell’adunata nazionale degli alpini, che si terrà all’Aquila dal 15 al 17 maggio prossimi, al fine di dimostrare all’Italia la vivacità culturale che ha sempre caratterizzato il capoluogo abruzzese.