
Questa mattina si è svolta una riunione programmatica e di verifica sullo stato dei progetti inerenti la costruzione di una pista ciclabile sulla dorsale interna abruzzese. «Il progetto, ambizioso seppur realistico e fattibile – spiega il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci – è stato protagonista di un tavolo tecnico/politico da me convocato, nel quale ho discusso dello stato dell’arte con la cattedra del professor De Berardinis dell’Università degli Studi dell’Aquila, l’assessore Domenico Palumbo e l’ingegnere Rosanò della Provincia dell’Aquila, il capo gabinetto del sindaco Marchetti e l’ingegnere Misantoni per la Regione Abruzzo, oltre alla sezione Ambiente del Comune dell’Aquila e al presidente del Panathlon Club Fulgo Graziosi».
«In vista della definizione di un protocollo d’intesa fra le parti – sottolinea Pietrucci – sono oggi molto soddisfatto di come si sono svolti i lavori, per la grande attenzione e il livello di reattività che ho incontrato negli interlocutori istituzionali sulla costruzione di un sentire comune che non releghi la pista ciclabile di macro area ad una esclusiva funzione turistica, ma che raccolga in sé i termini più ampi di una spinta verso socialità, intelligenza ed economia dei luoghi. Configurandosi già da adesso come tavolo permanente, e registrando la volontà politica e di ricerca di riprendere un percorso già in parte ben delineato, il progetto si iscrive nel quadro dei miei impegni dichiarati a sostegno delle aree interne, con la garanzia condivisa di procedere nel rispetto dei luoghi, basandosi su criteri di eco sostenibilità paesaggistica e antropica e muovendosi dentro strategie perseguibili e spese affrontabili».
«L’ipotesi di una lunga ciclabile dorsale interna che raccordi l’Alto e il Basso Aterno con L’Aquila attraverso la rivisitazione dei progetti esistenti, dotata di wi-fi e di illuminazione su tutta la dorsale prevista, con pista sterrata battuta – ha concluso Pietrucci – sta diventando finalmente una concreta realtà».