
Dalle prime ore di stamane i Carabinieri del Nas stanno dando esecuzione in molte province italiane a 34 decreti di perquisizione nei confronti di quattro noti body builder di fama internazionale, indagati per traffico illegale di farmaci anabolizzanti e stupefacenti.
L’operazione è svolta dai Nas di Perugia, Roma, Firenze, Ancona, Genova, Milano, Bologna, Latina, Livorno, Parma, Pescara e Viterbo con i colleghi dell’Arma territoriale.
I decreti sono stati emessi dalla Procura della Repubblica di Perugia. I dettagli dell’operazione, denominata ‘Big Bull’ saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso la sala conferenze del Comando provinciale Carabinieri di Perugia.
SEQUESTRATE 4 MILA PASTICCHE – Hanno portato al sequestro di oltre 4 mila pasticche, di mille fiale e di migliaia di medicinali ad azione anabolizzante le perquisizioni eseguite dai carabinieri del Nas nell’ambito dell’operazione Big bull. Che ha interessato otto province.
I militari hanno tra l’altro individuato a Spoleto un garage con migliaia in cui erano accatastate migliaia di confezioni di anabolizzanti e stupefacenti ritenuti nella disponibilità di un body-builder che è stato arrestato.
I carabinieri – coordinati dalla procura di Perugia – hanno eseguito 34 perquisizioni in palestre, nelle abitazione dei body-builder indagati e in quelle degli atleti risultati acquirenti dei farmaci.
L’attività – che ha impegnato oltre 200 carabinieri del Nas e dell’Arma territoriale – ha interessato le province di Perugia, Terni, Siena, Massa, La Spezia, Roma, Bologna e Milano.