
di Valter Marcone
Quella tirata di crome
in linee orizzontali
tenue preludio senza lentezza
biscrome appena puntate.
D’improvviso un’ineguaglianza scesa
tra crome e biscrome.
E’ così, così la vita
sempre con quel canto nell’anima
che sa di miracolo
come il verde più verde dell’erba
quel canto come sinfonia e incanto
dell’erba nel mondo
che sempre canta
“sulla tua bocca lo dirò
quando la luna splenderà”
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