Provinciali: i candidati per Pescara, Teramo e Chieti

22 settembre 2014 | 14:43
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Provinciali: i candidati per Pescara, Teramo e Chieti

PROVINCIA PESCARA: SCONTRO TESTA E DI MARCO

Sono il presidente uscente Guerino Testa, per il centrodestra, e il sindaco di Abbateggio (Pescara), Antonio Di Marco, per il centrosinistra, i due candidati alla presidenza della provincia di Pescara, in vista delle elezioni provinciali di secondo livello del prossimo 12 ottobre.

Il termine ultimo per la presentazione delle liste era fissato alle 12 di oggi. Fibrillazione, all’interno dei partiti, prima della scadenza: nel centrosinistra alcuni hanno provato a riproporre la candidatura del tanto contestato Giorgio D’Ambrosio, sospeso dal partito e sul cui nome c’era il veto della segretaria provinciale, Francesca Ciafardini. Sempre in ambito Pd, alcuni vedevano di buon occhio la candidatura a presidente di Gabriele Florindi, ma il sindaco di Città Sant’Angelo (Pescara) ha ritirato la sua disponibilità. In caso di vittoria del centrosinistra, la vicepresidenza dovrebbe andare a Luciano Di Lorito, sindaco di Spoltore (Pescara).

Per quanto riguarda il centrodestra si è a lungo parlato di un tentativo di accordo trasversale tra parte del Pd e Forza Italia, ma le trattative – smentite categoricamente dagli stessi soggetti tirati in ballo – non sarebbero andate a buon fine.

Le elezioni di secondo livello si svolgeranno domenica 12 ottobre dalle 8.00 alle 20.00.

I nomi dei candidati al Consiglio per il centrodestra sono: Anthony Hernest Aliano, Gianfranco De Massis, Ernesto De Vincentiis, Vincenzo D’Incecco, Mario Giuseppe Lattanzio, Maria Felicia Maiorano Picone, Sandro Marinelli, Augusto Recchia, Graziano Zazzetta, Guerino Testa, Barbara Di Giovanni, Ettore Pirro.

Per il centrosinistra: Luciano Di Lorito, Vincenzo Catani, Feliciano D’Ignazio, Franco Galli, Leila Kechoud, Davide Morant, Ennio Napoletano, Annalisa Palozzo, Silvina Sarra, Gianni Teodoro, Francesco Zampacorta.

PROVINCIA TERAMO: DUE CANDIDATI E TRE LISTE

Saranno Renzo Di Sabatino, consigliere provinciale uscente del Partito democratico ed ex sindaco di Bellante, e Gabriele Astolfi, sindaco di Atri i candidati rispettivamente per il centrosinistra e il centrodestra alla presidenza della Provincia di Teramo, per le elezioni del prossimo 12 ottobre.

Non ci sono state sostanziali novità alla scadenza della presentazione delle liste elettorali. Di Sabatino è appoggiato dalla lista Casa dei Comuni, mentre per Astolfi sono due le liste di sostegno: Forza del Territorio con Astolfi e Costituente popolare per Teramo.

Due i sindaci candidati sugli opposti fronti per un posto da assessore o consigliere nelle liste di appoggio: quello di Castellalto, Vincenzo Di Marco (Pd), e quello di Alba Adriatica, Tonia Piccioni (centrodestra).

L’ufficio elettorale ha tempo fino a sabato per procedere all’ammissione o alla ricusazione delle liste, ma si prevede di poter arrivare alla ufficializzazione prima del giorno ultimo di scadenza.

PROVINCIA CHIETI: SFIDA SCARICACCIOTTOLI – PUPILLO

Sono due i candidati alla presidenza della Provincia di Chieti in vista delle elezioni del prossimo 12 ottobre. Si tratta del sindaco di Lanciano Mario Pupillo e del sindaco di Paglieta Nicola Scaricacciottoli per il centro destra.

Le candidature, unitamente alle liste dei candidati consiglieri provinciali, sono state formalizzate e depositate questa mattina presso la segreteria generale della Provincia di Chieti, dove Pupillo si è recato di persona, accompagnato dal consigliere uscente nonchè ex presidente della Provincia dal 2004 al 2009 Tommaso Coletti. La delegazione del centro destra era formata dall’onorevole Fabrizio Di Stefano (Fi), dal capogruppo in Consiglio comunale a Chieti Emiliano Vitale e dall’assessore comunale di Chieti Emilia De Matteo, entrambi di Fi.

Pupillo è sostenuto dalla lista, formata da 12 candidati, denominata “Provincia Unita Mario Pupillo presidente“. Due liste, formate ciascuna da 11 candidati, sostengono Scaricaciottoli e sono denominate “Insieme per il territorio” e “La Provincia che vogliamo“.