
«La gestione del ciclo integrato dei rifiuti deve costituire una risorsa a differenza di quanto avviene adesso». E’ quanto sostiene la Cisl regionale, dopo l’incontro con la Regione sulla redazione del Piano regionale gestione rifiuti.
«Accogliamo favorevolmente la proposta dell’assessore Mazzocca per una celere costituzione dell’Agir, l’Autorità per la gestione integrata dei rifiuti – affermano il segretario generale e quello della Federazione trasporti, Maurizio Spina e Antonio Marchegiano – nonché per la volontà di affrontare una simile problematica con la necessaria determinazione. Sappiamo quanto il compito sia gravoso ma in questa fase non c’è spazio per un immobilismo istituzionale».
Secondo i due sindacalisti «l’Abruzzo deve tendere nel medio periodo a realizzare una condizione di autosufficienza nella gestione dei rifiuti, assumendosi in pieno le responsabilità che derivano dal fare scelte precise ed inequivocabili per il settore, evitando che sia il Governo centrale a scegliere per conto nostro».
«L’obiettivo di un ciclo integrato per area gestionale, la cui giurisdizione territoriale non può che essere di area vasta, unitamente alla possibile scelta che tenda ad avere una impiantistica atta al recupero del materiale e alla produzione di combustibile solido, cosiddetto Css – aggiungono – ci convince se a ciò viene affiancata una normativa di riferimento che preveda un unico soggetto, che possa operare per area nell’ambito dell’intero ciclo integrato, attuando anche aggregazioni societarie».