Miss Italia: le abruzzesi nelle prefinali

di Marzia Ponzi
Nonostante sia ancora irrisolto il nodo sulla diretta televisiva della finalissima, le selezioni dell’inossidabile concorso di bellezza Miss Italia, procedono a ritmo serrato.
L’Abruzzo, che lo scorso anno ha quasi portato a casa la corona, con la pescarese Romina Pierdomenico classificatasi al secondo posto, ha già ben nove ragazze in partenza per il Lido di Jesolo. Noi ne abbiamo incontrate due in giro per le sfilate milanesi di pret-a-porter: Natascia Palladinetti e Ilaria Di Pietro, rispettivamente Miss Rocchetta Bellezza e Miss Cinema Planter’s.
Accompagnate dal loro manager, Camillo del Romano, le ragazze ci hanno confessato l’emozione di essere state scelte a rappresentare la nostra regione nelle prefinali del longevo concorso. Ci hanno inoltre raccontato l’esperienza unica aver sfilato nientepopodimeno che per “Valeriona nazionale” (Valeria Marini) che in occasione dell’ultima [i]fashion week[/i] ha presentato la sua nuova linea “Seduzioni Jeans Diamons”. Un’occasione unica per le ragazze abruzzesi che hanno calcato la passerella come navigate indossatrice davanti ad un parterre gremito di vip e nomi illustri della moda.
Non ci resta allora che augurare a Natascia, Ilaria e le altre splendide “prefinaliste” un grosso in bocca al lupo, nella speranza che una di loro venga incoronata reginetta di bellezza. A tal proposito è bene ricordare una chicca: l’unica miss abruzzese a vincere il titolo di Miss Italia fu Cinzia De Ponti (al secolo Fiordeponti) nel lontano 1979, anno in cui la kermesse venne trasmessa per la prima volta in tv, su un canale minore, Telelombardia, di proprietà di un giovane e lungimirante Silvio Berlusconi. La De Ponti resta quindi, non solo l’unica Miss Italia abruzzese ma anche la prima reginetta “televisiva” della storia del concorso.
L’edizione prossima, la sessantottesima, rischia a questo punto di essere la prima dopo trentatré anni a non avere una diretta televisiva: chissà che l’Abruzzo a questo punto non sia destinato a guadarsi un nuovo primato. Incrociamo le dita!