Arresto Sorgi, indagato il sindaco di Francavilla

30 settembre 2014 | 19:54
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Arresto Sorgi, indagato il sindaco di Francavilla

C’è anche il sindaco di Francavilla al Mare (Chieti), Antonio Luciani, tra gli indagati dell’inchiesta della procura aquilana relativa all’appalto del cimitero di Francavilla che oggi ha portato all’arresto dell’ alto dirigente della Regione Abruzzo, Antonio Sorgi, e del funzionario del comune di Francavilla, Antonio Giordano.

«Notizia vecchia – si è limitato a commentare Luciani – visto che qualche mese fa mi hanno sequestrato un computer. Dico piuttosto che i provvedimenti di oggi dimostrano la mia totale estraneità nei fatti e non avevo dubbi sul fatto».

Nel filone principale dell’indagine sono indagati Giovanni Vaccarini, Antonio Di Ferdinando, Roberto Olivieri, Antonio Forese e Graziano Cialfi. Risultano indagati anche altri componenti delle società facenti parte del consorzio, con ipotesi di reato diverse ossia Donatella Verzini, Angelo De Cesaris, Enrico Marramiero e appunto Antonio Luciani.

«L’epilogo dei fatti incresciosi non ci stupisce perché eravamo a conoscenza dell’inchiesta in corso. Eravamo stati infatti interessati da perquisizioni e indagini da parte della magistratura per la quale ci siamo messi a disposizione fin dal primo momento, fornendo tutte le notizie e le informazioni necessarie e mettendo a disposizione strumenti dell’Ente anche quando non era necessario».

Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani. «Tutto questo per dire che abbiamo assoluta fiducia nell’operato della magistratura così come siamo consapevoli di avere svolto la nostra azione amministrativa nell’esclusivo interesse della collettività. Ho la stessa tranquillità che mi accompagna da quando, ormai diversi mesi fa, gli inquirenti hanno acquisito il contenuto del mio computer. Il project in questione, tra l’altro, è stato annullato ancor prima che l’inchiesta arrivasse a questo punto, proprio perché, a nostro avviso, conteneva delle imperfezioni passibili di ricorso».

«Voglio sottolineare che la decisione di indire un project per il cimitero – prosegue Luciani – era stata assunta da un’altra Amministrazione molto tempo prima che l’architetto Giordano arrivasse a Francavilla. Vorrei completare queste mie dichiarazioni spiegando ai cittadini che le azioni amministrative si basano esattamente sul nostro programma e le procedure sono espletate dagli uffici: le competenze della politica, quindi, sono di indirizzo, mentre quelle degli uffici sono di attuazione degli indirizzi».