Bilancio in Provincia: spesa che cala, disservizi che tornano

1 ottobre 2014 | 10:51
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Bilancio in Provincia: spesa che cala, disservizi che tornano

Lunedì scorso il Consiglio provinciale dell’Aquila, presieduto da Filippo Santilli, ha licenziato a pieni voti della maggioranza il bilancio 2014.

«Siamo di fronte all’ennesima forte caduta della spesa che è ridotta ad una capacità di 42 milioni di euro a fronte di più 60 degli anni passati – afferma Felicia Mazzocchi (Ncd) presidente della Commissione Bilancio – e certamente la riduzione non riguarda i costi della politica, che si trovano altrove e non sicuramente nelle provincie, ma purtroppo la minore spesa che l’ente può permettersi a favore del territorio per assolvere ai servizi istituzionali».

«Minore manutenzione per le strade, per le scuole e ancora in tema di tutela dell’ambiente, di caccia e pesca, di formazione – continua Mazzocchi – Tutto nella considerazione che le spese sono comunque ingessate sul personale che, si sarà capito, mica viene licenziato per la cancellazione delle province! E ci mancherebbe pure. Dunque, la critica che viene obiettiva e spontanea é sulla inconcludente riforma delle province che non genera risparmi ma, purtroppo, solo disservizi. In consiglio ho ribadito che è necessaria una forte accelerazione all’azione amministrativa per realizzare i programmi avviati, ma con l’occhio teso alla nuova programmazione del prossimo bilancio 2015 – conclude – e per il quale dobbiamo già lavorare sodo per condividerne l’approvazione a dicembre in accordo già con i capigruppo Di Cristofano, Alfonsi, Gattuso, Berardini, Federico e Bisegna».