
La Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila ha celebrato la Giornata Europea delle Fondazioni con un incontro dedicato allo sviluppo del territorio montano sul tema “L’Aquila capitale degli Appennini – lo sviluppo del territorio montano come volano dell’economia”.
Alpinisti ed esperti di fama internazionale si sono confrontati su un argomento tra i più attuali per L’Aquila in vista anche del Festival della Montagna che si svolgerà, sempre in città, dal domani al 5 ottobre prossimi con il sostegno della Fondazione Carispaq.
«Con questo incontro – ha spiegato il presidente Marco Fanfani – abbiamo voluto riportare l’attenzione su uno dei settori che realmente può rappresentare volano di sviluppo del nostro territorio. Attraverso politiche di sostegno e tutela, attraverso una rinnovata cultura dello sport e dell’ambiente si può davvero pensare a piani e progetti che diano reale impulso alla crescita delle aree montane della nostra provincia. Il fatto poi, di aver affrontato questo tema nella Giornata Europea delle Fondazioni – conclude Fanfani – risponde ad una precisa esigenza di promozione dello sviluppo sociale ed economico delle comunità che risiedono nel nostro territorio».
«Ed è proprio questo – si legge in una nota dell’istituzione – l’ obiettivo principale del lavoro che la Fondazione Carispaq svolge ogni giorno attraverso interventi diretti, come nel caso dell’incontro promosso ieri, oppure sostenendo progetti di terzi che siano però fattore di crescita e di progresso per la comunità. Ciò grazie a rilevanti erogazioni effettuate nel quadriennio 2011 – 2013 negli ambiti di utilità sociale, quali l’arte e le attività culturali, la ricerca scientifica, il volontariato, la crescita giovanile e lo sviluppo locale».
«Numeri considerevoli – prosegue la nota – che sottolineano l’importanza della presenza delle Fondazioni che, con la Giornata Europea, hanno voluto dare evidenza al loro lavoro che concorre ad alimentare e innovare il welfare nel nostro Paese. Insieme ai rappresentanti delle istituzioni, il sindaco Massimo Cialente, l’assessore alla ricostruzione della Provincia Ersilia Lancia e il vicepresidente della Regione Giovanni Lolli, si sono confrontati sul tema di L’Aquila capitale degli Appennini, l’alpinista abruzzese Giampiero di Federico che ha portato l’esempio di Roccamorice sulla Majella che, come parete di roccia con 300 itinerari di arrampicata sportiva, conta ormai più di 100.000 presenze l’anno ed è un punto di riferimento nazionale per questa attività sportiva».
Con lui il maestro dello sport Carlo Vivio che invece ha concentrato il suo intervento sulle potenzialità ancora inespresse del Gran Sasso e sull’importanza della cultura dello sport anche come fattore di sviluppo. Gran finale affidato ad una vera leggenda dell’alpinismo mondiale: Kurt Diemberger, unico alpinista vivente ad avere all’attivo due prime ascensioni assolute di cime oltre gli “ottomila metri”, che ha tenuto una conferenza dal titolo “Tra zero e Ottomila- esperienze tra le montagne di casa e le cime lontane dell’Himalaya” durante la quale ha voluto dedicare un capitolo anche al Gran Sasso sottolineando come esso sia una “vera” montagna, da trattare con tutto il rispetto dovuto. In apertura, invece, è stato proiettato in anteprima il trailer del film “Magia di Calcare” dedicato proprio alla vetta più alta dell’Appennino di Roberto Parisse.