
I carabinieri li hanno sorpresi mentre in località “Monte la Selva”, nel Comune di Cocullo, stavano asportavano 150 litri di gasolio dal gruppo elettrogeno di un ponte ripetitore “Mediaset”.
Si tratta di una coppia di Avezzano, lei di 37 anni, lui di 34. La refurtiva, già parzialmente stoccata in 5 taniche da 30 litri ciascuna, era stata accantonata su di una autovettura di proprietà dell’uomo.
Al controllo dei militari della stazione di Cocullo sono risultati incensurati. Tramite un motorino elettrico che aspirava, il carburante veniva poi travasato nei contenitori. Il gasolio avrebbe permesso, in caso di interruzione di energia elettrica, il funzionamento del ponte ripetitore. Quest’ultimo, quindi, non ha mai smesso di funzionare altrimenti i due sarebbero stati denunciati anche per interruzione di pubblico servizio. Entrambi sono stati condotti presso la Caserma di Cocullo dove sono stati redatti gli atti di polizia giudiziaria e dichiarati in stato di arresto.
L’autorità giudiziaria, nella persona del procuratore della Repubblica facente funzione di Avezzano Maurizio Maria Cerrato, ha quindi disposto che gli arrestati venissero condotti presso le proprie abitazioni e sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di celebrare l’udienza di convalida.
I militari delle Stazioni di Cocullo ed Anversa degli Abruzzi, coadiuvati dall’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sulmona intervenuta anche ieri in occasione dei due arresti, hanno incrementato i controlli anche nelle zone del parco eolico e di quello fotovoltaico al fine di contrastare il fenomeno dei furti di gasolio e di rame che recentemente si sono verificati in zona.
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