
di Alessia Lombardo
Secondo successo stagionale per l’Amiternina Scoppito conquistato ieri al Comunale contro la neopromossa Castelfidardo, in occasione della 5^ giornata del girone F di serie D.
Dopo un primo tempo senza reti né emozioni la gara è decollata nella ripresa.
La formazione del patron Marino Sarra, che nel primo tempo si è limitata al pari degli avversari a coprirsi e ripartire, è entrata in campo con maggiore cattiveria collezionando due occasioni con Di Alessandris e una con Terriaca.
A sbloccare il match è stata la rete del subentrato Torbidone al 24′ che, su suggerimento di Gizzi, di testa ha battuto Aniadiegwu.
Sul risultato di 1-0 in favore degli scoppitani la squadra ospite ha tentato ci acciuffare il pari, ma l’ottimo Di Fabio ha sbarrato la porta giallorossa prima a Sbarbati, poi a Belelli.
Al 47′ il marchigiano Fermani ha fermato irregolarmente Carrato in area. L’arbitro ha concesso il rigore, trasformato dallo stesso Carraro, che decreta il definitivo 2-0.
Una prestazione dai due volti quella dell’Amiternina, autrice di un primo tempo sonnolento e di una ripresa pimpante. Espulso al rientro negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo il tecnico giallorosso Angelone ha commentato la gara. «Il primo tempo eravamo contratti, loro ci tenevano bene. Abbiamo sofferto tanto – ha detto – nel secondo tempo siamo scesi più concentrati, abbiamo
giocato e anche rischiato. Mi è piaciuta la squadra. Il bilancio per queste prime cinque partite per me è positivo per i punti che abbiamo portato a casa».
Sulla scelta di far partire Torbidone dalla panchina ha aggiunto. «Davanti abbiamo 3-4 giocatori di buon livello che stanno crescendo e sono tutti a disposizione. Spero domenica prossima di farne entrare un altro in corsa e che mi ripaghi con un gol».
«Domenica prossima abbiamo un altro turno difficile a Macerata», ha concluso.
Da annotare la presenza sugli spalti di osservatori di Frosinone, Roma e Juventus, ieri a Scoppito per visionare Federico Di Paolo, centrocampista giallorosso classe ’98.
AMITERNINA: Di Fabio, Rausa, Mariani, Valente, Santilli, Carrato, Di Paolo, Marcotullio (39′ st Dawid Lenart), Terriaca (20′ st Torbidone), Gizzi, D’Alessandris (33′ st Scordella).
A disposizione: Gerosi, Shipple, Rossi, Costi, Ciannelli, Lukasz Lenart.
Allenatore: Vincenzino Angelone.
CASTELFIDARDO: Aniadiegwu, Cervellini (43′ st Taddei), Pretini, Strano (30′ st Dell’Aquila), Belelli, Fermani, Tassi, Urbinati, Cavaliere, Simoncelli (11′ st Staffolani), Sbarbati.
A disposizione: Recchiuti, Doda, Scoppa, Labriola, Grottini, Ciccioli.
Allenatore: Roberto Mobili.
Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore.
Reti: 24′ st Torbidone, 47′ st Carrato (r).
Note: Spettatori: 350 circa. Espulso: mister Angelone al rientro negli spogliatoi nell’intervallo. Ammoniti: Di Paolo, Mariani, Fermani, Belelli, Cervellini.
Recupero: pt 2′, st 4′.