
A 5 anni dal terremoto dell’Aquila, seimila bambini non hanno ancora un vero edificio scolastico e sono costretti a fare lezione nei moduli di unità scolastica provvisoria, con problemi di riscaldamento e infiltrazioni. A tal proposito i bambini aquilani, insieme a genitori, insegnanti e all’organizzazione internazionale Actionaid, hanno organizzato per domani un flash mob in piazza Montecitorio, a Roma.
Con penne, quaderni, grembiuli e caschetti gialli gli alunni chiederanno al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di ricostruire le loro scuole.
Nel maggio 2014 Actionaid ha lanciato l’appello #matteofaiscuola al governo, affinché prestasse maggiore attenzione alle scuole dell’Aquila, verificando le condizioni direttamente sul territorio. L’organizzazione, inoltre, chiede al governo di nominare un nuovo direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione (Usra) dopo le dimissioni di Paolo Aielli.