Dpfr, Chiodi: «Su sanità copia-incolla del mio programma operativo»

«L’assessore Paolucci ha annunciato in conferenza stampa 100 milioni in arrivo per la sanità, ma gli unici 127 milioni inseriti nel nuovo Dpfr sono relativi, come peraltro si legge, a investimenti già in corso dell’edilizia sanitaria regionale». Lo sottolinea il consigliere regionale di Forza Italia Gianni Chiodi.
«Si tratta di fondi relativi a vecchi accordi di programma e già assegnati alle Asl – continua Chiodi – d’altronde, come accade per il suo presidente, anche Paolucci ha contratto il virus dell’’annuncite’, l’importante è fare l’annuncio alla stampa. Prima della fine del mio mandato, ho lasciato più di 200 milioni nella cassa della sanità regionale da erogare alle Aziende sanitarie e 40 milioni in più di Fondo sanitario del 2014 già destinati, nel Programma Operativo di ottobre scorso, al miglioramento della qualità delle prestazioni territoriali, con particolare riferimento all’assistenza agli anziani non autosufficienti. Per l’assistenza domiciliare, invece, sono previsti 15 milioni derivanti dai Fondi Fas e dal Fondo di coesione. Noi dell’opposizione, controlleremo che tali fondi saranno trasferiti al più presto alle Aziende sanitarie e non vadano altrove».
«Ma ciò che mi delude – prosegue Chiodi – è constatare quanto sia importante la sanità per questa maggioranza: nel nuovo Dpfr 2015-2017 solo quattro paginette sono dedicate alla sanità, spacciate come nuova programmazione sanitaria, ma che in realtà sono solo il copia e incolla del mio Programma Operativo e di decisioni già prese come il Cup unico. Certo, questo mi lusinga perché significa che quando l’assessore Paolucci criticava la mia gestione priva, a suo dire, di un’idea generale di programmazione della sanità in Abruzzo, e alla quale il Pd avrebbe posto rimedio, evidentemente ‘scherzava’, dato che ha riproposto la mia stessa programmazione per i prossimi tre anni».
«Insomma, sia chiaro a tutti: niente fondi nuovi oltre quelli ereditati. Ma d’altronde – conclude l’esponente di Forza Italia – D’Alfonso ha avuto il coraggio di fare una conferenza stampa sui suoi 100 giorni, riportando nella slide della sanità solo le visite fatte negli ospedali per la stretta di mano ai dipendenti, non avendo risultati veri da mostrare, se non l’imposizione dell’obbligo del ticket sulla riabilitazione. Noi abruzzesi ci dobbiamo abituare ad una continua campagna elettorale fatta solo di annunci».