Crollo balcone, Forestale in Comune

17 ottobre 2014 | 18:43
Share0
Crollo balcone, Forestale in Comune

Il Corpo Forestale dello Stato in Comune all’Aquila, stamane, per acquisire ulteriore documentazione sul progetto Case nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica scattata dopo il crollo del balcone in legno a Cese di Preturo per «difetti di costruzione e utilizzo di materiale scadente».

Le indagini, sembrerebbe dopo questa operazione, sono quindi ancora in corso: le carte prelevate all’amministrazione comunale, coinvolta nella vicenda perché proprietaria del progetto Case, dopo il passaggio dalla Protezione Civile nazionale, vengono ritenute un ulteriore tassello per chiarire le cause di un crollo che ha già portato all’apposizione di 800 sigilli in balconi in legno di 494 alloggi e al sequestro di una intera palazzina, sgombrata, in 5 delle 19 New Town dell’ insediamento voluto dall’allora premier Berlusconi subito dopo il sisma, costato un miliardo di euro, costituito da circa 4.500 appartamenti che hanno dato un tetto a oltre 16 mila aquilani rimasti senza casa.

Lunedì in Procura è in programma un nuovo summit tra il procuratore, Fausto Cardella, il pm titolare dell’inchiesta Roberta D’Avolio, il comandante provinciale del Csf Nevio Savini e il capo del nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale Antonio Rampini, che sta conducendo le indagini. Lunedì ci sarà la prima fotografia e quindi potrebbe scattare l’iscrizione nel registro degli indagati delle persone coinvolte, secondo quanto si è appreso, una quarantina. Fino ad oggi il fascicolo, con le ipotesi di reato a vario titolo di crollo colposo, frode nelle pubbliche forniture e omissione di lavori in edifici che minacciano la rovina, è contro ignoti.

Nel mirino tutti coloro che hanno avuto ruoli nella filiera complessiva del progetto case: sotto accusa potrebbero finire funzionari della Protezione civile, stazione appaltante del progetto Case, del Comune dell’Aquila, la commissione di collaudo, tecnici che hanno redatto le certificazioni dei materiali, e i rappresentanti delle ditte che hanno realizzato le cinque New Town e di quella fornitrice del legno.