
di Daniela Citerni
Nei giorni scorsi, ho avuto occasione di visitare Procida, definita da un giornale “Perla del Tirreno”, titolo pienamente meritato.
I colori delicati delle case che si affacciano su un mare di color cobalto, i coloratissimi vicolo pieni di gente cordiale che sembra di conoscere da sempre, gli scorci originali, il porto con i suoi locali caratteristici che emanano, odori gradevoli, ne fanno un paesaggio da favola.
Come non ricordare la Spiaggia del Postino, che fa ritornare indietro ai tempi del film di Troisi, l’Albergo di Elsa Morante ,ora un’elegante pizzeria, dove è possibile gustare ottime pizze, il panorama della Coricella ed il Monte di Procida che,con Capo Miseno, sembra voler prendere Procida per mano.
A tutto ciò si aggiungono gli alberi di limone ,che con il loro profumo delicato avvolgono l’isola. E la Lingua, il lembo di terra che si affaccia allegramente sul mare limpido come un diamante, invita tutti a tuffarsi e a fare una bella nuotata.
Lo stabilimento che porta il suo nome, è pronto ad accogliere abitanti e turisti a prendere il sole , e per gustare piatti rapidi e le squisite e lingue, un piacevole dolce locale. A volte quando scegliamo il luogo dove trascorrere le vacanze, orientiamo le nostre scelte verso mete esotiche, che spesso non ci lasciano soddisfatti.
Basta considerare un attimo il nostro paese, il mar Tirreno che offre questa splendida isola, con la sua gente, i meravigliosi panorami, il mare cristallino, gli approcci culturali, e perché no ,la gustosa cucina, per una vacanza piacevole a tutti gli effetti.