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Il prossimo 29 novembre, a Pescara, si terranno gli stati generali dell’editoria abruzzese: ad annunciarlo, a margine della manifestazione sullo stato di crisi dell’editoria abruzzese, è il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, che ha concordato la data oggi insieme al presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Stefano Pallotta, e al segretario regionale del Sindacato Giornalisti Abruzzesi, Franco Farias.
«Da circa un mese – ha spiegato Di Pangrazio – abbiamo invitato il sottosegretario all’Editoria, Luca Lotti, per una giornata di analisi della crisi dell’editoria nella nostra regione, perché sarebbe importante la sua presenza sia per capire il rapporto tra informazione e Governo, sia per chiedere sostegno per le condizioni diverse che ci sono in Abruzzo».
Nel corso del suo intervento durante la manifestazione Di Pangrazio ha poi avanzato la proposta di stabilire luogo e data degli stati generali, ricevendo subito l’adesione da parte del sindacato e dell’Ordine dei Giornalisti. Si è inoltre deciso che in quella sede potrà essere discussa la norma di recepimento della legge n. 150 del 2000 sul ruolo dell’informazione e della comunicazione all’interno degli enti pubblici. «Stiamo lavorando sul provvedimento – ha chiarito Di Pangrazio – per garantire dignità alla figura dell’addetto stampa. Non abbiamo affinato il testo di legge perché vorremmo farlo condividendo l’esame insieme a ordine e sindacato in modo da garantire l’informazione in generale. C’è un momento di riflessione sul testo base di quattro anni fa».
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