
Prima gara al PalaAngeli per i ragazzi del Nuovo Basket Aquilano, che rappresentano L’Aquila nella Serie C Abruzzo-Molise, la massima competizione cestistica delle due regioni.
I bianco blu di coach Cinquegrana riceveranno domenica alle ore 18 i rivali dell’Ennebici Campobasso, nell’ambito delle gare della quarta giornata di campionato.
Per i giovanissimi aquilani, la formazione con l’età media più bassa dell’intero lotto, caccia alla prima vittoria dopo le sconfitte esterne di San Salvo e Campli e la giornata di riposo, per un calendario terribile che vedrà poi il Nuovo Basket Aquilano per due giornate consecutive ancora in trasferta, contro le due formazioni più attrezzate per la vittoria finale: Termoli e Penta Teramo.
I ragazzi aquilani sono reduci dalla stupenda prova esterna offerta con il Campli e da una sconfitta al supplementare realmente immeritata, in un campionato che stanno affrontando davvero a testa alta e con l’obiettivo di centrare le prime dieci posizioni che garantiranno l’accesso alla Serie C unica della prossima stagione (scompariranno la C1 nazionale e le C regionali).
C’è forte entusiasmo ed attesa per la partenza casalinga del campionato al PalaAngeli anche tra i tantissimi tesserati del settore basket e minibasket, con gli Under 19 che lunedi esordiranno alle 20.45 nell’impianto di Sant’Elia nel loro campionato d’Eccellenza Regionale (le formazioni del Nuovo Basket Aquilano sono le uniche nella provincia a partecipare ai campionati giovanili regionali d’eccellenza) mentre è in partenza il terzo gruppo del settore femminile e sono alle porte importanti tornei nazionali minibasket per il mese di novembre.
Questi i convocati per la gara di Serie C domenica pomeriggio, con l’esordio in prima squadra di un altro elemento del vivaio Scuola Minibasket L’Aquila (Giampaolo Marraffa, classe 1998): Davide Tedeschini, Fabio Foresta, Lorenzo Carosi, Alessandro Croce, Gianluca Di Carlo, Samuele Fabri, Massimiliano Nardecchia, Matteo Gazineo, Fabio Giannangeli, Giorgio Amoroso, Matteo Scacchi e Giampaolo Marraffa.