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Ridisegnato l’assetto delle deleghe nella nuova giunta politica del sindaco Giovanni Di Pangrazio.
Una lettera inviata dallo stesso sindaco a tutti i consiglieri ed assessori, lo scorso luglio, aveva aperto una apparente crisi politica, il cui scopo era quello di avvicinare il lavoro dell’esecutivo all’assise consiliare.
Ha raggiunto il suo obiettivo il primo cittadino che ha visto riconfermare la fiducia di tutta la sua squadra, potendo contare sull’appoggio di tutti i consiglieri di maggioranza, anche quelli più scalpitanti, per ricompattare le fila e continuare il proprio lavoro con un solo cambio: Roberto Oscar Guanciale al posto dell’assessore, in quota Stati, Gino Di Cicco.
La produttiva [i]crisi politica[/i] ha così portato ad un giro di deleghe tra gli assessori, tutti riconfermati.
Il sindaco trattiene Avvocatura e politiche della sicurezza e della legalità; polizia locale; risorse umane; affari generali;; servizio elettorale; turismo, pubblica istruzione; igiene, sanità; politiche giovanili; rapporti con i quartieri e le frazioni; Salviano; cultura; crisi aziendali.
Il nuovo assessore Guanciale avrà le deleghe: Politiche ambientali, protezione civile; contrasto dell’inquinamento; risorse idriche e rischio idrogeologico; rifiuti; depuratori; energia rinnovabile; aree verdi urbane; decoro ed arredo urbano; sicurezza sul lavoro; protezione civile e volontariato. Ferdinando Boccia mantiene, invece, la carica di vicesindaco e l’assessorato alle politiche del bilancio, delle finanze e della programmazione economica.
Opere pubbliche, progetti strategici e marketing territoriale all’assessore Gabriele De Angelis, insieme alle deleghe per la promozione e l’organizzazione di grandi eventi, i progetti smart city e l’innovazione tecnologica.
Resta unica donna in squadra Patrizia Petricola, assessore al welfare, alla coesione territoriale e alle pari opportunità. Luca Angelini sarà invece assessore al patrimonio culturale, allo sviluppo ed assetto urbanistico ed edilizio del territorio e alle relazioni con il pubblico.
Politiche del lavoro e dell’agricoltura, servizi demografici, decentramento e sport, invece, gli incarichi immutati di Francesco Paciotti. Assessorato alla mobilità urbana e alle attività produttive, infine, per Roberto Verdecchia.
(Gal.Can.)
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Tante le deleghe rimaste nelle mani del sindaco, che potrebbero comunque essere assegnateCA, nei prossimi giorni, a qualche consigliere. Come nel caso di Nicola Pisegna Orlando e della sua delega alla sanità.