
L’Asha (Associazione Sci Handicap Abruzzo) apre le porte anche al parasnowboard. La società paralimpica guidata da Pietro Trozzi da quest’anno comprenderà anche la disciplina che fa proseliti tra i giovani e che ha fatto il suo esordio ufficiale sul palcoscenico internazionale alla Paralimpiade di Sochi dello scorso marzo.
{{*ExtraImg_221909_ArtImgRight_300x294_}}Ha fatto parte della delegazione azzurra in Russia anche Paolo Di Pietro, che sarà responsabile di settore della società abruzzese. «Un nuovo incarico – dice il fisioterapista avezzanese – con l’obiettivo di dare un’opportunità a tanti giovani disabili di provare l’emozione dello snowboard. Dopo l’esperienza entusiasmante di Sochi sento il dovere di portare avanti questo progetto grazie all’aiuto dell’Ini (Istituto Neurotraumatologico Italiano) di Canistro e dell’Asha Abruzzo che mi aiutano a comunicare con questi ragazzi cercando in tutti i modi di far capire loro che c’è ancora una possibilità». Il primo incontro sarà con l’unità spinale di Perugia e poi nella altre strutture del centro Italia.
«Come presidente dell’Asha, sono particolarmente felice di accogliere nella nostra famiglia un professionista e una nuova disciplina sciistica – ha dichiarato Trozzi – Il mio augurio di crescita è soddisfare tutti coloro che vogliono intraprendere tale percorso sportivo con le stesse finalità associative».