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«Una legge nazionale che impone il pagamento dei consumi delle utenze secondo le superfici lorde coperte degli alloggi non potrà mai essere ignorata dalle amministrazioni comunali e per questo bisogna cambiare subito la legge e modificare l’emendamento voluto dal Pd abruzzese». A sottolinearlo, attraverso una nota, è l’assessore provinciale Ersilia Lancia.
«Al riguardo – aggiunge l’assessore – abbiamo elaborato degli emendamenti che in queste ore verranno depositati dai senatori di F.I. e che per essere approvati hanno bisogno del sostegno di tutte le forze politiche, soprattutto di maggioranza. Adesso più che mai, quindi, è necessaria una sinergia istituzionale che denoti la chiara volontà politica di modificare l’articolo ‘Sgozza l’Aquila’».
«Mi aspetto – spiega l’assessore – che gli esponenti del Pd aquilano si attivino, presso il Governo Renzi, con la medesima solerzia e incisività con cui hanno ispirato la norma sui Progetti Case e i Map, per chiedere una revisione del provvedimento. Deve essere chiaro che tra gli aquilani non serpeggia alcuna ‘volontà diffusa di non pagare’, come pure ha dichiarato qualche esponente dell’attuale maggioranza comunale, aleggia semmai, forte e dignitoso, il senso di responsabilità di dover corrispondere il giusto, senza per questo dover pagare gli errori di gestione altrui».
«Sono convinta che una volta eliminata la mannaia dello “sgozza L’Aquila” sarà più facile individuare una road map per affrontare e risolvere, con il coinvolgimento effettivo dei comitati cittadini, il problema dei costi del Progetto Case e dei MAP» conclude l’assessore.