Celano, la sensibilizzazione a braccetto con la legalità

7 novembre 2014 | 15:43
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Celano, la sensibilizzazione a braccetto con la legalità

E’[i] “Conflitti, legalità, sicurezza e coesione sociale”[/i] il tema dell’evento conclusivo della rassegna “Comunità e legalità”, ciclo di incontri tematici iniziati lo scorso 17 ottobre, nella cittadina di Celano toccando i quattro quartieri, con l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità e migliorare la qualità della vita della popolazione celanese.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Educare alla legalità – I ragazzi ci guardano finanziato attraverso un bando della Regione Abruzzo relativo al Fondo per le Aree Sottoutilizzate, dedicato specificamente a garantire migliori condizioni di sicurezza a cittadini e imprese, giunto dopo un anno di attività alle sue battute conclusive.

Gli incontri tematici programmati hanno visto la presenza di esperti con l’obiettivo non solo di spiegare e raccontare la legalità, ma anche di raccogliere idee e approfondire, grazie alla viva voce dei suoi abitanti, lo stato di salute di Celano.

All’incontro conclusivo, che si terrà sabato 8 novembre, a partire dalle ore 10, presso l’auditorium “Enrico Fermi”, interverranno Ana Uzqueda, avvocato, direttrice del Centro studi dell’associazione Equilibrio & r.c., docente di mediazione sociale presso l’università di Barcelona, docente nel master in competenze professionali per la costruzione del consenso nella stessa Università di Barcelona, e Sandro Di Minco, avvocato, esperto di diritto dell’informatica, professore “Jean Monnet” di Diritto dell’UE e protezione dati personali dell’Università degli Studi di Camerino.

Uzqueda e Di Minco, studiosi ed esperti di alto livello scientifico e professionale, dialogheranno tra loro e con la platea, per affrontare in maniera chiara e divulgativa questioni rilevanza e attualità: le dinamiche del conflitto giovanile, anche nel web, e le possibili modalità di gestione e composizione; lo strumento della mediazione sociale e il ruolo delle Istituzioni nelle situazioni di tensione sociale; la legalità, sia nell’ambiente tradizionale che in quello virtuale; il bullismo e il cyberbullismo; le opportunità, i rischi e le possibili conseguenze sanzionatorie nel web e nei social network.

L’intero progetto è stato coordinato dall’Ufficio comunale per le Politiche sociali. Gli incontri sono stati progettati e organizzati da Territorio Sociale s.r.l..

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