Scuole ‘innovative’, l’USRC a Genova

8 novembre 2014 | 10:01
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Scuole ‘innovative’, l’USRC a Genova

Lo scorso 5 novembre una rappresentanza del settore Edilizia scolastica dell’Ufficio speciale per la

ricostruzione dei Comuni del Cratere ha partecipato al Convegno nazionale “LA SCUOLA DEL FUTUROEducazione

sostenibile attraverso l’uso efficace ed efficiente delle strutture, delle tecnologie e

delle strategie didattiche” nell’ambito di “ABCD – Salone dell’educazione, dell’Orientamento e del

Lavoro” presso la Fiera di Genova.

Sono intervenuti rappresentanti istituzionali del MIUR (Ministero

dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca), dell’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione

Innovazione e Ricerca Educativa), della Struttura di Missione per il coordinamento e l’impulso

all’attuazione di interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei

Ministri, nonché esperti internazionali dell’OCSE e architetti di livello nazionale ed internazionale.

Nell’ambito del dibattito è stata annunciata l’emanazione di nuove norme per l’edilizia scolastica, oggi

risalenti al 1975, prevista entro la primavera 2015, e ne sono stati anticipati alcuni contenuti fra i quali

l’introduzione di nuovi spazi scolastici dedicati alla socialità e all’attività laboratoriale. Sono state poi

illustrate alcune esperienze italiane ed internazionali, provenienti da Canada, Nuova Zelanda, Messico,

Portogallo e Corea, accomunate dalla ricerca di spazi educativi accoglienti, stimolanti ed attrattivi per gli

studenti, progettati nell’ambito di un processo che ha visto coinvolti amministrazioni, progettisti,

studenti, professori e genitori, con l’obiettivo di realizzare una scuola nuova, flessibile e aperta al

cambiamento della società.

In questo nuovo fermento che abbraccia la scuola a 360 gradi l’Ufficio

speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere intende prevedere una serie di iniziative affinché il

Piano “Scuole d’Abruzzo-il Futuro in Sicurezza” consenta non solo di ottenere scuole sismicamente sicure

ma anche in linea con i moderni criteri di progettazione degli spazi educativi.