
di Marcello Spimpolo
{{*ExtraImg_224425_ArtImgRight_300x475_}}E’ morto Angelo Autore, storico giocatore dell’Aquila Rugby.
Nato a Rocca di Cambio nel 1936, è stato 12 volte Nazionale Azzurro oltre che protagonista della storia ovale neroverde degli anni ’60.
I funerali sono in programma per domani alle 11 nella chiesa di San Pio X, al Torrione.
La Nazionale Azzurra di Rugby ricorderà la scomparsa di Angelo Autore giocando domani il test mach contro il Sud Africa a Padova con il lutto al braccio.
Alla famiglia le condoglianze della redazione del Capoluogo.it
IL CORDOGLIO DEI NEROVERDI – Anche L’Aquila Rugby Club si unisce al dolore di familiari, compagni di squadra e amici per la scomparsa di Angelo Autore.
«Con Angelo – sottolinea il presidente L’Aquila Rugby Club
Mauro Zaffiri in una nota – se ne va un pezzo di storia neroverde. E’ stato uno dei protagonisti dell’Aquila Rugby negli anni ’60 e ’70, ma non solo: con dodici presenze in nazionale ha rappresentato il Paese per un decennio intero. Giocatore straordinario, ma soprattutto uomo straordinario, Angelo Autore rimarrà per sempre nella storia del rugby italiano e aquilano, e nei cuori di tutti gli appassionati e della città intera. A parenti e amici le condoglianze della dirigenza, dello staff e della società tutta».
PARISSE E COMPAGNI IN CAMPO CON LUTTO AL BRACCIO – Cordoglio anche da parte della Fir. «Il presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e il Consiglio Federale hanno appreso con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Angelo Autore, bandiera dell’Aquila Rugby, avvenuta ieri nel capoluogo abruzzese all’età di settantotto anni», si legge in una nota.
«Storico estremo del Club neroverde negli anni ’60 e ’70 – si legge ancora nella nota della Fir – Autore aveva debuttato in azzurro, atleta numero 188 nella storia della Nazionale, il 15 gennaio del 1961 in occasione della vittoria interna per 19-0 sulla Germania Ovest centrata a Piacenza collezionando un totale di dodici caps in carriera. Con L’Aquila aveva conquistato due scudetti, 280 apparizioni in campionato, trenta mete e 42 drop ed aveva concluso la carriera internazionale nel 1969, a Catania contro la Francia A1. Alla famiglia Autore e a L’Aquila Rugby Club vanno le condoglianze del presidente Gavazzi, del Consiglio e di tutta la Federazione».
«In memoria di Angelo Autore – conclude la Fir – la Squadra Nazionale, raggiunta dalla notizia a conclusione del Captain’s Run di questa mattina allo Stadio “Euganeo” di Padova alla vigilia della partita con il Sudafrica, ha deciso di scendere in campo domani contro gli Springboks con il lutto al braccio».