
«Conoscere le caratteristiche del proprio territorio per prevenire i danni di terremoti e catastrofi ambientali e dare così una sicurezza crescente alla popolazione di Avezzano e della Marsica. E’ questo il principale significato di questo importante studio che, gratuitamente, si sta effettuando in un area sensibile e importante della nostra città». Questo il commento del sindaco di Avezzano, Giovanni di Pangrazio, presente all’avvio delle operazioni di carotaggio del terreno adiacente il campanile della cattedrale di Avezzano che sono in corso di realizzazione da parte dell’impresa “Geologia e Perforazioni” di Avezzano, autorizzata dal Ministero delle Infrastrutture, con i geologi Fabio Galli e Christian Cannese e la partecipazione dell’istituto “Alberti” di Avezzano.
All’avvio delle perforazioni erano presenti il sindaco di Avezzano Di Pangrazio, i tecnici che stanno operando, il dirigente scolastico dell’istituto “Galileo” di Avezzano Corrado Dell’Olio, il parroco della cattedrale dei Marsi don Claide Berardi e il presidente dell’Istituzione per il Centenario del Terremoto della Marsica Giovanni Pitoni.
«Abbiamo avuto la conferma di una falda acquifera, a 4 metri di profondità, nel centro storico di Avezzano. Procederemo con le perforazioni fino ad arrivare a 20 metri – ha detto il geologo Galli – per fornire una mappatura del terreno all’Amministrazione che potrà così dare le migliori e più efficaci risposte in tema di prevenzione sismica».
Nelle prossime settimane, inoltre, sarà effettuata una prova sismica proprio nell’area adiacente il campanile anche con il passaggio nell’area di mezzi pesanti.
[url”Torna alla Home Targato Az”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=221[/url]