
Si è conclusa domenica scorsa la trasferta in terra francese del Coro di voci bianche della Società Aquilana dei Concerti “Barattelli” e dell’orchestra giovanile Young Music@re Ensemble.
Si è chiuso così, almeno per quest’anno, il progetto [i]“I giovani abbracciano l’Europa”[/i], che si è svolto in due momenti: prima, all’inizio del mese, la visita all’Aquila dei ragazzi della corale “En toute liberté” della scuola Saint-Joseph di Lione, ospitati presso diverse famiglie aquilane e protagonisti di due concerti, all’Aquila e a Caporciano; poi il viaggio delle due formazioni giovanili aquilane nella città francese, dove a Tassin, alle porte di Lione, nella chiesa di Saint-Joseph, hanno tenuto un affollato e acclamato concerto.
Il coro e l’orchestra aquilani, diretti rispettivamente da Stefano Baiocco e Giancarlo Giannangeli, hanno proposto sabato sera un programma di brani classici, culminato nell’Hallelujah di Haendel e con un’appendice a sorpresa, un vero proprio “duetto”, quasi improvvisato, con i ragazzi della corale francese.
E’ stato, per così dire, l’abbraccio finale tra i bambini e i ragazzi delle due città, a suggellare un’amicizia nata all’insegna della musica e sul terreno comune di quell’Europa che proprio le nuove generazioni dovranno continuare a costruire e a consolidare. Ha preso forma, in questo modo, tra L’Aquila e Lione, uno scambio culturale e umano, destinato a ripetersi e a consolidarsi nel tempo.
Un’esperienza, peraltro, che ha confermato come la musica sia entrata ormai nel dna degli aquilani, anche i più giovani, e ne rappresenti un elemento distintivo, ma che ha rappresentato anche un’opportunità di arricchimento umano e culturale per tanti nostri bambini e ragazzi, oltre che un’occasione per sprovincializzare ulteriormente la vita culturale cittadina, aprendola all’Europa.
Intanto per il Coro di voci bianche della Barattelli e l’Orchestra Young Music@re si profilano all’orizzonte altri appuntamenti importanti, tra i quali i concerti previsti a dicembre a Pescara, Perugia e L’Aquila.