L’Aquila, Il Comune s’annette il villaggio Map di Onna

29 novembre 2014 | 18:10
Share0
L’Aquila, Il Comune s’annette il villaggio Map di Onna

Il Consiglio comunale ha approvato (16 si e 6 astenuti) la proposta deliberativa, presentata e illustrata in Aula dall’assessore con delega al Patrimonio Alfredo Moroni, riguardante l’acquisizione al patrimonio comunale del villaggio Map di Onna.

Il complesso, realizzato a seguito del sisma sulla base di una convenzione tra la Croce Rossa Italiana, la Provincia autonoma di Trento e l’allora Commissario delegato alla Ricostruzione, comprende 92 moduli abitativi provvisori e sorge su un terreno, messo a suo tempo a disposizione, in comodato gratuito, dai proprietari, dell’estensione di circa 47mila metri quadri. Alla scadenza del comodato, nel maggio del 2012, il Comune dell’Aquila ha formulato un’offerta per l’acquisizione dei terreni e per la relativa indennità di occupazione che non ha portato, tuttavia, al raggiungimento di un accordo.

Dal momento che, allo stato attuale, «non si è ancora realizzata la ricostruzione dell’abitato di Onna – come recita la delibera – e, considerata la rilevanza dei danni subiti, non si è ancora in grado di stabilire tempi certi per il rientro della popolazione nelle proprie abitazioni, sussiste la necessità di permanenza di quest’ultima nei moduli abitativi provvisori». Il testo deliberativo si sofferma anche sulle clausole del contratto di comodato del terreno, che prevede, al termine dell’occupazione, che l’area dovrà risultare «del tutto ripristinata nella sua normalità».

Nello specifico, dunque, dovranno essere rimosse non solo le abitazioni temporanee ma anche tutte le opere di urbanizzazione, quali strade, parcheggi, illuminazione e sottoservizi.

«È evidente – si legge ancora nel testo deliberativo – che tale ipotesi non è assolutamente percorribile, sia per gli alti costi di demolizione e ricostruzione, sia per i disagi che si arrecherebbero alla comunità. Stante la situazione occorre procedere pertanto all’acquisizione del complesso al patrimonio del Comune dell’Aquila, previo riconoscimento al proprietario dell’indennizzo, calcolato ai sensi di legge e determinato dall’Ufficio provinciale dell’Agenzia del Territorio». Tale indennizzo è fissato in circa 716mila euro, somma che sarà trasferita, a titolo di deposito, al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria territoriale dello Stato dell’Aquila.

Il Consiglio ha quindi adottato, con votazione unanime, la carta delle microaree a comportamento sismico omogeneo per le zone di Monticchio, Bazzano e Sant’Elia. Il documento, presentato dall’assessore alla Ricostruzione e alla Pianificazione Pietro Di Stefano, rientra nel piano di microzonazione sismica avviato dopo il 2009, volto a individuare il grado di pericolosità sismica di ciascuna parte del territorio, con il quale i Comuni del cratere, previa adozione da parte dei rispettivi Consigli, devono integrare i propri strumenti urbanistici.

Approvato dall’assemblea, con 13 voti favorevoli e 3 di astensione, anche lo schema di convenzione tra l’ente comunale e le organizzazioni di volontariato di protezione civile. La deliberazione, presentata dal sindaco Massimo Cialente, che detiene la delega in materia, definisce i rapporti, in termini di collaborazione, tra l’ente e le associazioni, sia in riferimento alla prevenzione del rischio che alla gestione delle emergenze, riservando al Comune i compiti di coordinamento e prevedendo altresì, da parte di quest’ultimo, operazioni di verifica e controllo rispetto al corretto svolgimento delle attività. Stabilisce, inoltre, i criteri per l’assegnazione delle aree di attesa o di accoglienza alle singole organizzazioni di protezione civile, ove queste ne facciano richiesta.

Approvato all’unanimità anche l’atto deliberativo riguardante l’individuazione degli organismi collegiali indispensabili, a integrazione di una precedente deliberazione consiliare. In particolare vengono inserite tra gli organismi la Commissione per le candidature del consigliere straniero e la Commissione consultiva tassisti.

Via libera all’unanimità dei votanti anche a un ordine del giorno, presentato dal consigliere Luigi D’Eramo (Prospettiva 2022), con il quale il Consiglio impegna «il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente a chiedere al presidente della Provincia Antonio Del Corvo una nuova e urgente convocazione del tavolo tecnico interministeriale sul dimensionamento scolastico».

Si richiede inoltre la contestuale convocazione dei sindaci nei cui Comuni si trovano gli istituti scolastici di San Demetrio nei Vestini e di Navelli, al fine di giungere ad una soluzione condivisa sul dimensionamento previsto per l’anno scolastico 2015/2016 e alla luce della delibera del Consiglio comunale di Poggio Picenze, con la quale si chiede l’accorpamento della locale scuola all’istituto comprensivo Galileo Galilei di Paganica».

Il Consiglio sta ora discutendo le interrogazioni presenti all’ordine del giorno.