Liceo Musicale, incompatibilità di Istituto

2 dicembre 2014 | 19:29
Share0
Liceo Musicale, incompatibilità di Istituto

Il Liceo Musicale di L’Aquila è ubicato in un MUSP, nel cortile dell’Istituto d’istruzione Elena di Savoia (ITIS), e da quest’anno scolastico è stato unito al Liceo Cotugno con il quale condivide presidenza e regolamenti.
Da qui sono nate le prime incomprensioni, dovute forse alla non conoscenza delle peculiari specificità di un Liceo Musicale, che pur essendo uguale agli altri licei nelle materie curriculari, è molto diverso in quelle specifiche: il Liceo Musicale offre una formazione di saperi e competenze al pari degli altri licei arricchita dalle discipline specifiche che ne caratterizzano il corso di studi.

{{*ExtraImg_225629_ArtImgRight_300x225_}}

Il Liceo Musicale è una delle scuole di secondo grado avviate dalla riforma Gelmini, che entra a pieno regime nell’anno scolastico 2014/2015. Il liceo nasce dalle basi delle sperimentazioni dei licei paritari musicali e coreutici, istituite dalla riforma Moratti. La materie caratterizzanti sono rispettivamente la musica, la teoria e storia della musica, lo studio di uno o più strumenti musicali e le esercitazioni orchestrali o corali e le tecnologie musicali.

Gli allievi sono consapevoli che le carenze negli spazi sono dovute ai disagi che l’intera città sta sopportando a causa del grave sisma subito.

Il Liceo Musicale, avendo lezioni pomeridiane, fino all’anno scorso permetteva agli allievi di rimanere nell’Istituto per provare e studiare le materie specifiche, utilizzando le tecnologie presenti e approfondendo sia con gli insegnanti che con gli altri alunni.

Era stato stipulato un patto di corresponsabilità con le famiglie, in modo che i ragazzi erano responsabili degli spazi e strumenti usati in quel momento. Quest’anno tali possibilità sono state precluse perché non fanno parte del regolamento d’Istituto. Ma quale Istituto? Il Cotugno, un insieme di scuole superiori con orari e metodi fissi che non tiene conto delle esigenze specifiche dei diversi indirizzi.

Durante le prove d’orchestra e quelle dell’Ensamble Musicali, in maniera scomoda e poco consona alle attività da svolgere, si è costretti a suonare nei corridoi o nelle classi, facendosi largo tra gli arredi scolastici, poiché manca un auditorium. Visto che tali attività sono peculiari e rappresentano il Liceo all’esterno, gli allievi si chiedono perché non si stipuli una convenzione con il conservatorio o con altri spazi cittadini (auditorium Renzo Piano o la Sala Blu di S.Pio X) per poter effettuare le prove nella maniera più consona.

Lo scorso giugno l’Istituto Rodari di Roma ha donato al Liceo Musicale di L’Aquila, 17 computer che giacciono in un angolo perché “mancano le ciabatte” adatte per metterli in funzione. In occasione della donazione furono ospitate le personalità e i funzionari per i quali fu eseguito anche un concerto; finita la festa, spenti i riflettori, accantonati i computer.

Il liceo Musicale lo scorso anno avrebbe vinto un bando per realizzare un impianto Wifi, ma ad oggi ancora non è stato allestito.

Gli allievi si rendono conto che è faticoso apportare modifiche al regolamento e arduo affrontare gli adeguamenti logistici e tecnologici ma tutto ciò è necessario per permettere l’utilizzo dei linguaggi specifici nel rispetto delle discipline e della didattica.

[url”Torna alla Home Targatoaz.it”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=221[/url]