Pizzoli, la bufala della Guardia medica

4 dicembre 2014 | 13:53
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Pizzoli, la bufala della Guardia medica

L’Amministrazione comunale di Pizzoli, in riferimento alle notizie apparse

sulla stampa in riferimento al servizio di guardia medica precisa «che nessun servizio

è stato tolto ai nostri cittadini, è solo cambiata la modalità di erogazione».

«Di fatto – si legge in una nota ufficiale diramata – i cittadini di Pizzoli continueranno ad usufruire del servizio che adesso

si chiama [i]”continuità assistenziale”[/i], rimodulato e riorganizzato attraverso l’istituzione

del numero unico 0862 3485790 al quale risponderà un operatore che a seconda del

bisogno provvederà a inviare un ‘ambulanza del 118 o il medico di guardia

disponibile. Questo vale per tutti i cittadini del distretto sanitario».

«Non è il paziente a

dover andare nell’ambulatorio ma sarà il medico che andrà a casa del paziente ove

si rendesse necessario».

L’amministrazione Comunale di Pizzoli già con l’allora Commissario alla

Sanità, nonché Governatore della Regione Abruzzo Gianni Chiodi ha ottenuto due

proroghe per la permanenza della sede di guardia medica nel nostro Comune a

partire dal 2010. Il Commissario ad acta con Decreto n 61/2013 del 27.08.2013 ha

provveduto alla rimodulazione delle circoscrizioni del servizio di continuità

assistenziale accolto dalla ASL Avezzano L’Aquila Sulmona in ottemperanza alle

leggi che indicano il rapporto di 1/3500 di medici per abitanti. Per impedire l’ entrata

in vigore di detto provvedimento il comune di Pizzoli ha fatto ricorso al TAR

chiedendone l’annullamento previa sospensione dell’efficacia del decreto N 61/ 13.

«Tale atto non è andato a buon fine perché la base di calcolo per rapporto ottimale tra

medici e abitanti residenti non è fatta su base comunale ma bensì sull’area di

competenza dell’ASL n 1 Avezzano L’Aquila Sulmona».

«Invece – si legge ancora – lavorando di concerto con l’Assessore regionale alla sanità, dottor Paolucci e

con il Direttore Sanitario, dottor Silveri, al fine di ottimizzare il servizio ed eliminare

eventuali disagi dovuti alla sua rimodulazione, abbiamo ottenuto la garanzia di un

potenziamento dell’attuale “Rete di emergenza-urgenza” attiva sul territorio».

«In ogni caso ci sarà uno stretto monitoraggio sia degli interventi che della

natura delle prestazioni che permetterà eventuali assestamenti del servizio stesso. L’Amministrazione Comunale sarà vigile e attenta affinché sia garantito il

servizio più appropriato ai fabbisogni de nostri i cittadini».