
Torna la famosa manifestazione del Comune di Castelli ‘Castelli di Natale‘, che per la prima volta si svolgerà senza il suo ideatore e padrino, il sindaco Enzo De Rosa. L’estroso sindaco artista che nei lunghi anni dei suoi due mandati ha saputo donare una linfa vitale al suo straordinario paese con iniziative di rilievo internazionale.
Dopo una ricerca storica accurata, il sindaco De Rosa aveva scoperto a Castelli l’origine delle Chicchere, cioè le tipiche tazze di ceramica per la cioccolata calda.
Il sindaco aveva fatto ripartire la produzione delle Chicchere e dei decanter in ceramica.
IL PROGRAMMA
“Chicchere, cioccolato . . . ed altre storie”. Questo il nome dell’iniziativa che allieterà Castelli nei prossimi 6, 7 e 8 dicembre e che farà da apertura a Castelli di Natale 2014, una kermesse ricca di spettacoli, arte, cultura, gastronomia e tanto altro, destinata a durare sino al 6 gennaio 2015 e divenuta ormai tradizione grazie alle amministrazioni guidate dallo scomparso sindaco di Castelli Enzo De Rosa, che ne diventò ideatore già nel lontano 2001, quando ebbe luogo l’invenzione della pallina di Natale in ceramica, seguita negli anni più vicini da quella delle chicchere per il cioccolato in ceramica.
L’inaugurazione dell’evento si terrà il 6 dicembre alle ore 16 in piazza Roma e ad essa presenzieranno ed interverranno il giornalista Rai Giulio Borrelli, lo storico Vincenzo De Pompeis e i maestri cioccolatieri Ezio Centini e Eugenio Merlini, questi ultimi presenti per le vie del paese dal 6 all’8 dicembre, ai fini della degustazione del cioccolato nelle chicchere castellane, delle vere e proprie opere d’arte, che gli artigiani ceramisti di Castelli realizzeranno appositamente per l’evento e che potranno essere acquistati a prezzi promozionali.
L’iniziativa è tesa a valorizzare le eccellenze abruzzesi nel settore della cioccolateria e della ceramica castellana, quest’ultima rappresentata per l’occasione dalla famosa “Chicchera”, grazie alla quale, in tempi lontani, i grandi Casati e la ricca Nobiltà degustavano cioccolato e attraverso cui Castelli è divenuta protagonista della storia del cioccolato a livello europeo.
Nella stessa giornata di inaugurazione, si terranno – alle ore 17.30, presso la sala Porcellane del Museo dell’Artigianato, situato in Salita Paradiso – il Concorso di idee “Premio Serafino Mattucci” (Mostra elaborati Progettuali e prototipi, a cura della ICIET Engineering) e l’esposizione del “Corredo Blu” di Aligi Sassu.
Successivamente, alle ore 18, andrà in scena il prestigioso musical curato da Carlo Tedeschi e realizzato dal Centro di aggregazione “Il Giardino di Maria” dal nome “Greccio, Notte di Natale 1223”. Dalle 19.00 in poi, le vie del paese saranno aperte alla degustazione del cioccolato e dei prodotti e piatti tipici del luogo e la serata sarà accompagnata, dalle ore 21.00 in poi, dal gruppo musicale “Progetto Utopia”.
Nelle giornate del 7 e 8 dicembre, proseguiranno la degustazioni del cioccolato nelle chicchere (dalle ore 16.00 in poi) e dei prodotti e piatti tipici del luogo (dalle ore 20.00 in poi). Oltretutto, nel pomeriggio di domenica 7 dicembre, alle ore 18.00, la Piazza principale del borgo accoglierà il concerto “The Blue Voices Gospel Choir”, mentre lunedì 8 dicembre, alle ore 17.00, andrà in scena un secondo spettacolo a cura del Centro di aggregazione il Giardino di Maria “Greccio, Notte di Natale 1223”. Nella stessa giornata, alle ore 19.00, la Chiesa di San Rocco, ospiterà il Coro Polifonico “Fuoriscala”.