
di Claudia Giannone
A prendere la parola, in questa ultima conferenza dell’anno, sono anche il presidente rossoblù Corrado Chiodi ed il direttore generale Ugo Mastropietro. Ottimo il bilancio stilato dai due personaggi della compagine aquilana.
«Stiamo facendo una stagione – ha affermato il numero uno aquilano – oltre le aspettative. Posso dire di aver avuto un calo morale dopo il Pro Piacenza, ma ci siamo rialzati e questa è stata la cosa migliore. La squadra ha capacità e voglia di fare, ha le giuste potenzialità per farci sognare. Questo è il calcio vero e importante: è difficile e impegnativo fare calcio a questo livello, ma è anche molto bello».
Per quanto riguarda la situazione societaria, il presidente aquilano riconosce i problemi del momento.
«È un periodo difficile perché la situazione sta variando: qualcuno sta rescindendo, qualcuno sta abbassando le quote. Iannini è sempre più vicino, Deodati sta entrando lentamente e questa cosa mi dà fiducia. Per quanto mi riguarda – ha concluso – mi sarebbe piaciuto entrare a far parte di questo mondo dall’Eccellenza: sto cercando di capirlo sempre di più e vorrei portarlo avanti ancora per tanti anni».
Prosegue il direttore generale, soddisfatto della svolta arrivata in casa rossoblù con Zavettieri.
«Sono molto felice di poter dare un contributo e di poter essere partecipe degli avvenimenti calcistici dell’Aquila. Abbiamo dato la svolta che serviva. Avevo chiesto a Di Nicola un allenatore che facesse giocare la squadra in modo propositivo: lui mi ha regalato Zavettieri».
E in riguardo al calciomercato, Mastropietro anticipa quelle che sono le mosse programmate da Di Nicola.
«Il nostro direttore sportivo sta preparando degli arrivi di diverso tipo. Alcuni servono alla rosa per colmare quei vuoti che ci sono stati nel corso del girone di andata: mancavano giocatori di ruolo. Senza contare che abbiamo avuto due grandi infortuni a cui rimediare».