
Gli italiani nel 2014 hanno speso soltanto 3,9 miliardi di euro per i regali natalizi, riducendo la spesa, rispetto all’anno scorso, del 5%. Il dato è emerso da una prima analisi di Coldiretti, che ha messo in evidenza come si sia preferito preferito tagliare sul costo del singolo regalo piuttosto che ridurre il numero dei beneficiari.
Un italiano su tre, ha specificato la Coldiretti, ha speso in regali meno di cento euro, circa la metà (45 per cento) tra i cento ed i duecento euro mentre una minoranza del 21 per cento più di duecento euro. Solo l’8 per cento degli italiani ha rinunciato a fare regali: ma la crisi economica però si è fatta sentire nelle attese con il 54% degli italiani che ha “chiesto” di trovare sotto l’albero qualcosa di utile, ma che ha rimandato di acquistare mentre solo il 19% ha “sognato” un regalo sfizioso che non si poteva permettere.
Il 24% ha inoltre riciclato almeno un oggetto che già possedeva e che non aveva mai utilizzato.
I regali più gettonati sono stati nel 2014 queli che hanno riguardato l’abbigliamento e gli accessori (42%), seguiti dai prodotti alimentari (37%) e i libri (34%). Per i bambini invece gli italiani hanno privilegiato il contenuto educativo (54%).
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