
«Con l’anno appena passato speravamo di esserci liberati dello sterile e livoroso disfattismo di Giorgio De Matteis, ma purtroppo ci siamo sbagliati». A sottolinearlo, attraverso una nota, sono Mario Mazzetti, segretario provinciale Pd L’Aquila e
Stefano Albano, segretario comunale Pd L’Aquila.
«L’anno nuovo – argomentano Mazzetti e Albano – trova ad accoglierci una delle sue sfuriate senza costrutto, come senza costrutto sono le sue, di chiacchiere, quelle che va facendo dal 2012, quando è uscito con le osse rotta dalle elezioni. Fallita la missione di diventare sindaco, non gli è riuscito nemmeno di accreditarsi come leader dell’opposizione e tenta di restare a galla alzando i toni.
A noi francamente viene da alzare il sopracciglio, niente di più. Gli aquilani sono consapevoli della situazione, che parla di una città difficile da amministrare e vicende complesse da governare, di cui, con serietà e responsabilità, mettendo sempre la faccia sulle proposte e sulle battaglie, la classe dirigente dell’Aquila si sta facendo carico. Con risultati che ci pare non possano essere negati (non serve fare finta che non esistano), a cominciare dall’individuazione delle risorse per la ricostruzione per i prossimi anni, risultati ottenuti grazie al lavoro di squadra del Pd, a cominciare dall’impegno del sindaco Cialente e della senatrice Pezzopane in Parlamento. A dispetto, sì, degli attacchi e delle chiacchiere, delle speculazioni, dell’assenza di idee di qualcuno».