
«L’anno che tra poco si chiude ha visto un rallentamento del processo di Ricostruzione delle Frazioni: la diatriba tra il Comune e l’Ufficio Speciale, prima e l’azzeramento della “GOVERNANCE”, poi, ne hanno di fatto impedito un organico e duraturo processo di ricostruzione». Così si esprime in una dura nota il consigliere comunale del PD, Tonino De Paolis.
«Non ci possiamo permettere perdite di tempo, né va del nostro futuro, quindi: maggiore chiarezza a tutti i livelli, a cominciare dal Governo, perché se è vero che sono stati stanziati i fondi per la ricostruzione fino al 2018, rimane comunque necessario ridefinire la GOVERNANCE a tutti i livelli, chiarendo le competenze di ciascuno in un armonico processo di lavoro».
«Maggiore chiarezza e responsabilità – continua il consigliere – anche dalla Regione, magari il Presidente riponga un po’ di attenzione anche al nostro territorio, (in attesa di una legge regionale su Urbanistica e Ricostruzione): potrebbe fare qualcosa subito, nominando,per esempio, un tecnico regionale (visto che il personale non manca) che abbia il compito di coordinare l’attività dei tecnici privati nella ricostruzione delle frazioni , che preveda anche ,per quanto concerne le parti pubbliche, la partecipazione degli stessi abitanti».
«Sarebbe auspicabile, inoltre, che l’Ufficio Speciale in sintonia con il Comune dell’Aquila , pianifichi al meglio la propria attività, dando maggior trasparenza al suo operato e che il Comune chiarisca bene i termini della ricostruzione delle nostre frazioni».
«Dobbiamo aprire i cantieri adesso, e qualora ci fossero problemi, impedimenti vari, riconoscerli subito per risolverli in tempi rapidi. Abbiamo acceso uno stella sulle nostre macerie, in attesa delle gru per la ricostruzione», questa la conclusione.