Epifania: «Grati e vicini al finanziere ferito»

6 gennaio 2015 | 13:04
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Epifania: «Grati e vicini al finanziere ferito»

«L’increscioso e grave episodio di violenza che purtroppo ieri ha coinvolto un valoroso finanziere che svolgeva con diligenza il proprio dovere per contrastare l’abusivismo commerciale nel corso della tradizionale Fiera dell’Epifania va condannato senza se e senza ma. È la prima volta che, dopo 67 edizioni della Fiera, un episodio di violenza segna e ferisce non solo la nostra categoria, ma l’intera città e tutti gli aquilani». A sottolinearlo, attraverso una nota, sono Celso Cioni e Alberto Capretti, direttore e presidente di Confcommercio L’Aquila.

«Ieri, appena informati di quanto accaduto – si legge ancora nella nota – abbiamo raggiunto telefonicamente il comandante provinciale della Guardia di Finanza Castrignanò per conoscere lo stato di salute del finanziere ferito ottenendo fortunatamente rassicurazioni e per far giungere al militare e alla Guardia di Finanza la nostra vicinanza, la gratitudine e l’affetto dell’intera nostra organizzazione, chiedendo di incontrare appena possibile il finanziere. Vogliamo quindi dire con forza e convinzione un grazie di cuore a lui e agli uomini di tutte le forze dell’ordine che anche ieri, con grande impegno e professionalità, hanno lavorato per la sicurezza delle decine di migliaia di persone che come ogni anno affollano le strade del centro storico cittadino in occasione della Fiera della Befana, svoltasi in un clima di sicurezza e legalità cui purtroppo ha fatto eccezione il brutale ferimento del finanziere».

«È proprio al coraggioso uomo delle Fiamme Gialle – si sottolinea nella nota – che intendiamo consegnare un riconoscimento pubblico per la dedizione e il senso del dovere dimostrati e istituire dal prossimo anno un’iniziativa analoga, un riconoscimento dedicato a chi si impegna nella nostra città per affermare e difendere il valore della legalità. Al finanziere ferito, alla sua famiglia e a tutto il Corpo della Guardia di Finanza vanno quindi i nostri sinceri sentimenti di vicinanza e gratitudine ed un augurio affettuoso per una prontissima guarigione».

«Siamo certi – conclude la nota – che le persone che si sono rese protagoniste di questo grave fatto saranno assicurate alla giustizia e punite per tale inqualificabile gesto di violenza».