
Un 2015 che si apre all’insegna della musica barocca, per celebrare i 100 anni dal terremoto che nel 1915 distrusse i paesi della Marsica.
Martedì 13 gennaio, nel Duomo di Avezzano, alle ore 21, si svolgerà il concerto commemorativo di musica antica, primo appuntamento della stagione per la rassegna “SeicentoNovecento”, organizzato dall’associazione “Ensemble 900”.
Violini, organo e clavicembalo si intrecceranno sulle note antiche scritte dagli autori Michele Mascitti (Sonata III in La maggiore e Sonata IX a due violini e basso continuo) e Giuseppe Corsi da Celano, musicista abruzzese vissuto nella seconda metà del ‘600. Sua la firma della “Messa a otto voci in Sol Maggiore”, che chiuderà il concerto e sarà suonata ad Avezzano, come prima esecuzione in assoluto in tempi moderni.
Sul palco del Duomo, i musicisti dell’Ensemble “Labirinto Armonico”: Pierluigi Mencattini e Giovanni Rota (violini barocchi), Galileo Di Ilio (violoncello barocco), Giancarlo De Frenza (violone), Walter D’Arcangelo (organo) e Stefania Di Giuseppe (clavicembalo). Con loro sul palco anche gli allievi del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara.
Il concerto sarà preceduto dalla presentazione del cd live sul Patrimonio musicale abruzzese, edizione Baryton. L’evento è a ingresso libero.
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