San Benedetto15, ricordare per tramandare

10 gennaio 2015 | 19:54
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San Benedetto15, ricordare per tramandare

di Lucia Ottavi

“13 gennaio 1915 – 13 gennaio 2015, a cento anni dal terremoto”, questo è il titolo dato alla presentazione del piano di emergenza comunale, avvenuta sabato 10 gennaio, alle ore 10.00, presso la sala consiliare del municipio di San Benedetto dei Marsi.

{{*ExtraImg_229350_ArtImgCenter_252x336_}}La manifestazione, curata dall’amministrazione e dal nucleo di protezione civile del gruppo alpini morroni, è stata solamente il primo dei numerosi appuntamenti organizzati per ricordare gli uomini, le donne e i bambini che il 13 gennaio 1915, alle ore 7:53, persero la vita a causa di una forte scossa di terremoto che devastò la Marsica intera, causando quasi 30mila vittime.

A seguire il sindaco Quirino D’Orazio, il vice sindaco Maria Di Genova e l’assessore alla cultura Erminia Raglione hanno proceduto alla premiazione dei vincitori del concorso grafico letterario riservato alle classi quinte della scuola elementare, agli studenti della terza media ed ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia.

L’evento si è svolto alla presenza dell’amministrazione comunale, del presidente della commissione cultura della provincia dell’Aquila Gianluca Alfonsi, delle classi interessate, della dirigente scolastica Nicoletta Paolini e della commissione esaminatrice: Anna Cimini Raglione, Maria Teresa Pepe, Nella Percossi, Domenica Di Nicola, Gabriella Simboli, Giulia Isma Zazzara e Rossella Del Grosso. I vincitori del concorso grafico letterario sono stati: Ilaria De Ioris e Martina Epifanio per la scuola elementare e Giada D’Andrea e Vilma Assetta per la scuola media. I bambini della scuola dell’infanzia hanno partecipato con bellissime elaborazioni grafiche, ricevendo un attestato in ricordo della giornata.

La memoria di quel 13 gennaio 1915 è proseguita nel pomeriggio.

{{*ExtraImg_229352_ArtImgRight_300x500_}}Alle ore 15.00 nel piazzale antistante l’ex palazzo municipale si è tenuta la manifestazione “Tramandare per ricordare” che ha visto i ragazzi della scuola elementare, classe II D, recitare in un piccolo palcoscenico, nel mentre di una scenografia a dir poco suggestiva, alcuni passi scritti da loro stessi con l’aiuto della maestra Pia Tatone. Questi ragazzi hanno lavorato per settimane, con lo scopo di comprendere e comunicare ai presenti le loro storie e le loro impressioni su un giorno che cambiò per sempre la vita di un intero popolo. I nomi dei protagonisti di “Tramandare per ricordare” sono: Marianna Mastrodicasa, Bianca Percossi, Francesco Di Genova, Jacopo Di Genova, Carmela Di Genova, Annalisa Cavasinni, Gloria Rossi, Antonio Santilli, Valerio Trapasso, Pierluigi Cipriani, Donatello Cerasani. Sul “palcoscenico del ricordo” sono poi saliti Cesidia Gianfelice e Duilio De Vincentis che hanno dato lettura di due poesie da loro scritte e intitolate rispettivamente, “Quell’alba mai baciata dal sole” e “I trìdece de gennàre”. Alle ore 17:00 il gruppo teatrale cittadino ha recitato “Màmma mé!”, un brano scritto in romanesco e rivisitato da Renata Scurci in dialetto sanbenedettese.

La giornata del ricordo si è conclusa alle 17:30, ora in cui il Sindaco Quirino D’Orazio, accompagnato da numerose autorità intervenute all’evento, ha aperto le porte della nuova biblioteca comunale, dove, per l’occasione, è stata allestita una mostra fotografica curata da Gianluca Calvarese. A seguire il primo cittadino ha dato il via alla cerimonia di intitolazione delle sale culturali a quei personaggi che hanno portato il nome di San Benedetto oltre i confini regionali, e non solo: Romolo Liberale, Cesidio Tarquini, Sebastiano Simboli e Sabina Santilli.

Il 13 gennaio 2015, alle ore 7.53, nel comune di San Benedetto dei Marsi, il suono ben scandito delle campane della chiesa ricorderà il tragico evento, a seguire si terrà la Santa Messa e la proiezione di un dvd con i nomi delle vittime del terremoto, a cura dell’associazione “Semen Aureum”.

{{*ExtraImg_229351_ArtImgCenter_300x288_}}Alle ore 17.00, poi, avrà luogo una fiaccolata per le strade del paese, organizzata dalle confraternite locali, che si concluderà con l’arrivo presso il cimitero di San Benedetto dove avverrà il saluto all’Ossario, ristrutturato da alcuni volontari con il supporto dell’amministrazione comunale. La manifestazione terminerà con l’intitolazione del largo antistante il cimitero alle vittime del “13 gennaio 1915”.

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