
«Dopo due anni e sei mesi, più del 90% di quanto è scritto nel programma di mandato del sindaco dell’Aquila Massimo Cialente non è stato portato a compimento. Gli assessori non hanno risposto alle nostre richieste di chiarimento e per questo abbiamo scritto alla Corte dei conti».
Così la minoranza di centrodestra in Consiglio comunale all’Aquila, in un incontro con la stampa dopo la verifica di metà mandato svolta presso la quinta Commissione consiliare (Garanzia e controllo).
Presenti tutti i partiti politici del centrodestra: non solo Forza Italia, Unione di centro, Nuovo centro destra e la civica Domani L’Aquila, ma anche Fratelli d’Italia, formazione non rappresentata in Consiglio comunale.
Quanto al bilancio di metà mandato che vede «solo il 10% di obiettivi centrati, oltre che con uno studio nostro, questo tipo di valutazione l’avremmo dovuta fare sulla base delle informazioni fornite da tutti gli assessori, ma dopo una lettera e una sollecitazione non c’è stata risposta, di qui il coinvolgimento dei giudici contabili – ha detto Guido Liris, capogruppo di Forza Italia. Il centrodestra ha puntato l’indice contro – tutto quello non funziona. Le incompiute come l’Aeroporto dei Parchi, lo stadio di Acquasanta, la gestione del progetto Case».