La super puntellata in attesa della ricostruzione

21 gennaio 2015 | 10:55
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La super puntellata in attesa della ricostruzione

di Francesca Marchi

La scuola elementare “Edmondo De Amicis”, nel centro storico dell’Aquila, attende ancora l’inizio dei lavori di ricostruzione. In esclusiva [i]IlCapoluogo.it[/i] vi mostra, a quasi sei anni dal terremoto, la situazione interna dell’edificio. Si tratta, forse, della struttura più puntellata del centro storico.

La gara d’appalto risale a ottobre 2013, subito dopo un susseguirsi di ricorsi ha rallentato tutto l’iter burocratico, già di per sé molto complesso.

L’importanza del palazzo è legata agli oltre cinque secoli di storia dello stesso ma, soprattutto, al valore che rappresenta per la comunità. Fu il primo ospedale della città, fondato da San Giovanni da Capestrano nel 1455. Mantenne la funzione di nosocomio fino al 1909, diventando, in quell’anno, scuola elementare, ovvero altro importante simbolo ed elemento di riconoscimento di una collettività che tra quelle mura ha trascorso gli anni migliori dell’infanzia. Questo fino all’aprile del 2009.

Immediatamente dopo il 6 aprile sono stati raccolti fondi anche attraverso il concerto “Amiche Per L’Abruzzo”.

Il progetto preliminare è stato realizzato dall’Università dell’Aquila in collaborazione con il Comune.

Quello definitivo è ancora in via di approvazione da parte del Comitato tecnico amministrativo del provveditorato alle Opere pubbliche.

Si attende la terza e ultima fase, il passaggio al progetto esecutivo e poi il via dei lavori.

Si tratta di un appalto complicato dai ricorsi delle ditte, dalla polemica puntellamenti e oscurato da un’inchiesta giudiziaria. Il costo totale dell’intervento si aggira intorno ai 14 milioni di euro.

L’attenzione ora è focalizzata sul recupero del palazzo dal punto di vista architettonico e storico, resta da capire invece quale sarà la futura destinazione. La proprietà dell’edificio è del Comune e al momento l’obiettivo resta quello di riportare la scuola elementare in quella sede.

Invece, a pochi passi, procedono spediti i lavori di restauro della Basilica di San Bernardino, prossima alla riapertura.